Il circo classico, (quello sotto il tendone con gli animali, l’odore di segatura e il riscaldamento non sempre del tutto efficiente) non esiste quasi più, tantissimi i tendoni che hanno chiuso i battenti a causa di una crisi che ha progressivamente allontanato il pubblico da questo tipo di spettacolo. 

Tuttavia, ci sono Artisti che hanno saputo reinventarsi e costruire negli anni un altro tipo di intrattenimento, mantenendo i loro numeri e le loro abilità, ma servite con un aspetto diverso. Ha iniziato il Cinque Du Soleil combinando in un unico prodotto l’Arte del Musical e l’Arte Circense dando vita ad una serie di spettacoli che hanno fatto il giro del mondo riempiendo Tensostrutture costruite appositamente e Palasport. Più recente è il progetto di “Le Cirque” in scena in questi giorni al Teatro “Il Celebrazioni” di Bologna con “Alis” che è il risultato del lavoro di personaggi di consolidata esperienza e di assoluto prestigio internazionale che insieme hanno dato vita a questo spettacolo dal sapore circense, per la prima volta rappresentato nei Teatri.

La Direzione Artistica affidata ad Onofrio Colucci colui che nello spettacolo ha il ruolo del “Maitre de Ceremonie” che guida gli spettatori nel suggestivo viaggio tra sogno e realtà che lo show propone, ispirandosi alle sognanti e surreali atmosfere delle letteratura fantasy dell’800.

L’immagine e la scenografia è affidata a Ugo Nespolo la cui arte tra creatività, ironia ed eccentricità è arrivata in tutto il mondo.

Il team artistico è poi composto da La Femme Piege che ha composto le musiche della colonna sonora originale, mentre le luci e gli effetti speciali sono opera di Alessandro Verazzi che ha progettato e realizzato tutte le sequenze di luci ed effetti che accompagnano ed esaltano ogni movimento di ogni artista e di ogni esibizione.

Tra i Performers Viktor Kee, la giovane Asia (nel ruolo di Alis), Anatoliy Zalevskyy, Yves Decoste & Delphine Cezard, Aurelie Brua, Lili Chao Rigolo (con il numero più suggestivo dello spettacolo), Guilhem Deso, gli acrobati I-Team, Lorant Markocsany & Annamaria Toth, Mooky Cornish (già vista in Varekai del Cinque Du Soleil), l’uomo rana Oleksandr Yenivatov, i giocolieri Raw Art, Rose Winebrenner e il trio Torimè.

Dopo il lusinghiero debutto di Bologna il tour invernale proseguirà per Padova, Milano e Firenze.