Poco prima delle 19,30 di ieri, 5 dicembre, i carabinieri della stazione di Montecchio Emilia congiuntamente ai colleghi del nucleo operativo della compagnia di Reggio Emilia sono intervenuti o a Montecchio Emilia per un tentativo di rapina ai danni di una gioielleria.

Poco prima una donna, facendo intendere di essere una cliente, si faceva aprire la porta della gioielleria consentendo l’ingresso di due complici, entrambi travisati di cui uno armato di pistola, che aggredivano la moglie del proprietario intimandogli di consegnare l’incasso e i gioielli in vetrina. L’orefice, accortosi di quanto accadeva, reagiva contro i rapinatori che, per assicurarsi la fuga, lo colpivano alla testa con il calcio della pistola, dileguandosi a mani vuote a bordo di un’utilitaria. Quindi l’allarme ai Carabinieri che intervenivano sul posto mentre nella zona della Val d’Enza, anche a cavallo con la limitrofa provincia parmense, venivano avviate le ricerche dei malviventi riusciti a dileguarsi.

Orefice e coniuge hanno dovuto ricorrere alle cure mediche presso il competente nosocomio, dove dopo le cure del caso venivano dimessi con 5 giorni di prognosi per le contusioni subite a seguito dell’aggressione.