Tra qualche mese la gestione dei servizi alla persona per i comuni dell’Unione Reno Galliera sarà integralmente delegata all’Unione stessa: anche Argelato, infatti, aderisce dal primo gennaio 2018 alla gestione associata dell’area.

Il Consiglio Comunale di Argelato ha deliberato con atto n. 45 del 22/11/2017 di aderire alla convenzione per il conferimento all’Unione Reno Galliera delle funzioni e dei Servizi dell’area Servizi alla Persona, e di individuare, quale termine per l’avvio della gestione associata, la data del 1 gennaio 2018, e il Consiglio dell’Unione Reno Galliera nella seduta del 28 novembre ha proceduto con propria delibera al recepimento e all’approvazione della citata convenzione.

I cosiddetti servizi alla persona sono, lo ricordiamo, i servizi educativi e scolastici, i servizi culturali, bibliotecari, turistici e sportivi, i servizi sociali e socio sanitari e le politiche abitative: servizi la cui gestione associata si va quindi a sommare a quella di Polizia Municipale, Protezione Civile, Servizi alle imprese, Servizi informatici, Personale e Pianificazione territoriale e urbanistica.

Il trasferimento dell’area era stato avviato nel luglio 2014 con il “conferimento” da parte di solo sei degli otto comuni dell’Unione: Argelato e San Giorgio di Piano erano rimasti fuori, continuando a gestire quei servizi internamente.

Un’indagine compiuta nel luglio 2016 (dopo il primo anno di servizio associato) dal comune di San Giorgio di Piano, aveva messo in risalto i risultati positivi della nuova gestione e aveva quindi convinto quell’amministrazione ad aderire. Oggi, e per analoghe ragioni, è l’amministrazione comunale di Argelato ad aderire e a delegare all’Unione la gestione di questa importante porzione di servizi ai cittadini.

La citata delibera comunale mette in elenco i principali risultati attesi dal conferimento, come una gestione dei servizi più efficiente, una maggiore capacità progettuale (ad esempio, per accedere a finanziamenti), procedure più semplici (si pensi agli appalti), personale più competente e motivato, sviluppo di reti di relazioni esterne a livello metropolitano e, infine, regole più semplici, omogenee e quindi uguali per tutti.

D’altronde, la Regione Emilia-Romagna ha già da tempo stabilito (delibera di Giunta n. 286/13) che l’ambito ottimale per la gestione di questi servizi coincide con l’intero ambito territoriale dell’Unione, e l’omogeneizzazione delle prestazioni sul territorio resa possibile da questa ulteriore adesione rafforza l’Unione e avrà indubbie ricadute positive sui servizi erogati.

La Presidente dell’Unione Belinda Gottardi, sindaco di Castel Maggiore, afferma che “L’adesione di Argelato completa un processo di condivisione tra gli otto comuni dell’Unione di una delle aree tradizionalmente più importanti nei nostri territori: quei servizi alla persona intorno a cui le idee e le pratiche delle nostre amministrazioni comunali negli ultimi 40 anni si sono qualificate ed hanno assunto il senso più profondo di servizio pubblico e motore di innovazione nella società locale: dai nidi ai servizi scolastici, dal sostegno all’handicap agli anziani, dalla promozione culturale al sostegno sociale ai meno abbienti.

Il personale di Argelato darà sicuramente un grande contributo di competenza ed esperienza ad una delle aree più dinamiche e promettenti dell’Unione Reno Galliera, e al tempo stesso Argelato beneficerà delle acquisizioni organizzative e delle idee maturate dal 2014, quando è stato avviato il processo di conferimento dei servizi alla persona”.

Claudia Muzic, sindaco di Argelato, motiva la decisione presa con queste parole: “Il conferimento dei servizi di Argelato, che si aggiunge come ultimo comune dell’Unione ad una esperienza partita nel 2014, rappresenta la volontà di porre le basi per politiche sempre più omogenee sul territorio. Da anni ormai lavoriamo fianco a fianco condividendo sempre di più regolamenti e modus operandi, questo passo va nella direzione di saper offrire ai cittadini servizi sempre più qualificati e all’altezza delle loro esigenze. Importante sottolineare che il riferimento degli sportelli socio scolastici sia ad Argelato che a Funo rimarrà lo stesso, sia in termini di personale che di orario. Vicini ai cittadini ma con lo sguardo al futuro e all’innovazione.”