“La rigidità dei vertici delle cooperative di Castelnuovo non favorisce l’individuazione di una soluzione che salvaguardi l’occupazione. Siamo molto preoccupati, la situazione si complica”. Così l’assessore regionale alle Politiche per la legalità, Massimo Mezzetti, durante il durante il tavolo di salvaguardia occupazionale tenutosi oggi pomeriggio in Regione.

All’incontro a Bologna sono intervenuti, per la prima volta, anche due presidenti delle cooperative Work Service e Ilia D.A. (assistiti da un legale), insieme ai sindacati regionali, territoriali e di categoria, i rappresentanti dei lavoratori, il sindaco di Castelnuovo Rangone (Mo) Massimo Paradisi e il rappresentante della Provincia di Modena.

Sui tavoli della Regione la vicenda delle 127 persone a rischio licenziamento delle due coop che operano in appalto per la Castelfrigo di Castelnuovo Rangone, impresa di lavorazione carni.

Durante l’incontro i vertici delle due cooperative hanno ribadito che non ritireranno né sospenderanno la procedura di licenziamento, rispedendo al mittente le richieste in tal senso avanzate da Regione, Comune, Provincia, sindacati e lavoratori. Inoltre, i rappresentanti delle cooperative Work Service e Ilia D.A. hanno confermato che – alla luce di gravi difficoltà economiche e finanziare – hanno unilateralmente deciso di recedere, attraverso il loro consorzio, a partire dal prossimo 31 dicembre, il contratto di appalto con la Castelfrigo, vista l’impossibilità aziendale di proseguire l’attività.

“La decisione di interrompere l’appalto e di licenziare i soci-lavoratori delle due coop, ci confermano i tanti dubbi sulla realtà gestionale e manageriale delle imprese. Si confermano che in tutta la vicenda ci sono zone d’ombra, a tratti inquietanti, che vanno approfondite sulle quali la Regione si adopererà con le autorità competenti affinché vengano chiarite. Ma ora continuiamo a lavorare per salvaguardare l’occupazione e dare una prospettiva ai lavoratori, anche con una interlocuzione con la committenza”, ha aggiunto l’assessore Mezzetti.