Parteciperanno insegnanti e personale Ata della scuola pubblica, dall’infanzia alle superiori, ma anche famiglie e studenti alla manifestazione di sabato prossimo 18 novembre a Modena “La scuola è aperta a tutti e tutte”, alle ore 10.45 nell’area compresa tra la palazzina Pucci  e l’ex Borsa Merci (via Canaletto 94).
L’iniziativa promossa dai sindacati di settore Flc/Cgil, Cisl/Scuola, Uil/Scuola Rua, Snals/Confsal intende offrire un’occasione di confronto pubblico per affrontare le tematiche della scuola, dal contratto di lavoro alla scuola come bene comune.
In queste settimane, i sindacati sono infatti stati impegnati in una vasta campagna di assemblee su tutta la provincia per illustrare le richieste per il rinnovo del Contratto Nazionale. Un contratto fermo da tanto, troppo tempo e per il quale lo scorso 9 novembre si sono riaperte le trattative.
Insieme all’avvio delle trattative per il rinnovo del contratto, i sindacati vogliono anche aprire una nuova stagione per tutto il mondo della conoscenza e rilanciare l’idea di scuola come “bene comune”.
Una scuola di tutti e di tutte, che appartiene al Paese, aperta ed inclusiva, che si confronta e affronta quotidianamente la sfida delle complessità grazie alla passione, alla competenza e alla professionalità di chi ci lavora.
A 70 anni dalla Costituzione, a 50 anni dall’esperienza della scuola di Barbiana di don Milani, la giornata di sabato prossimo vuole essere un’occasione di mobilitazione per la scuola pubblica, che si svolgerà a Modena come in altre 100 città italiane.
Sono previsti diversi interventi e testimonianze di chi ogni giorno fa vivere la scuola e crede nel suo valore fondamentale di offrire a tutti e a tutte, senza lasciare indietro nessuno, le migliori opportunità di crescita per un inserimento attivo e consapevole nella società e nel mondo del lavoro, promuovendo talenti, vocazioni e aspirazioni.