Si terrà martedì prossimo, 21 novembre, a partire dalle ore 14,30 presso la biblioteca comunale N.Cionini, l’incontro formativo aperto al pubblico dal titolo “Infermiera si, ingegnera no? Il linguaggio di genere per riconoscere il ruolo delle donne nella società”.

L’incontro, che rientra nel progetto “Educare alle differenze per promuovere la cittadinanza di genere” finanziato dalla Regione Emilia Romagna, sarà introdotto da Caterina Liotti, del Centro di Documentazione Donna, e vedrà la partecipazione di Cecilia Robustelli, professoressa di Unimore e collaboratrice dell’Accademia della Crusca.

Cecilia Robustelli è Associata di Linguistica Italiana all’Università di Modena e Reggio Emilia; ha conseguito MA e PhD in Linguistica Italiana all’Università di Reading, sotto la guida di Giulio Lepschy; ha studiato e tenuto corsi in Inghilterra (Univ. di Reading, Londra Royal Holloway e Cambridge) e Stati Uniti come Fullbright Visiting Scholar presso la Cornell University. Ha condotto e pubblicato studi sulla sintassi storica (Causativi in italiano antico e moderno, Modena, Il Fiorino, 2000), sulla storia della grammatica (Grammatici italiani del Cinque e del Seicento, Modena, Mucchi, 2006), sul linguaggio di genere (Lingua e identità di gener, v.s.) sulla grammatica dell’italiano contemporaneo (A Reference Grammar of Modern Italian, Londra, Hodder, 20072 ). È autrice di oltre cinquanta pubblicazioni. Fa parte del Comitato di 27 esperti/e della Rete di Eccellenza dell’Italiano Istituzionale presso il Dipartimento di Italiano della Commissione Europea. Dal 2000 collabora con l’Accademia della Crusca per le questioni inerenti alla politica linguistica italiana in Europa. È responsabile scientifica del progetto Lingua e Genere organizzato da Accademia della Crusca e Comune di Firenze. Svolge una intensa attività di formazione sul rapporto lingua-genere attraverso la collaborazione con Università, Comitati PO e altre istituzioni.