I Carabinieri del Comando Provinciale Carabinieri di Bologna, con l’ausilio  del Nucleo Cinofili Carabinieri di Bologna e del Nucleo Elicotteri di Forlì, nei giorni scorsi hanno passato al setaccio i giardini pubblici della Montagnola per contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti.

Nel corso dell’attività i militari hanno: arrestato quattro persone,  un tunisino,  un pakistano, un gambiano e un senegalese, sorprese mentre vendevano dosi di hascisc e marijuana a cittadini italiani, sequestrando loro circa 25 grammi di sostanze stupefacenti. Arrestato un cittadino somalo ricercato dalla Forze di Polizia poiché oggetto di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nei suoi confronti dal G.I.P. del Tribunale di Bologna poiché ritenuto responsabile di associazione a delinquere finalizzata al traffico di migranti. Lo stesso veniva individuato dai militari grazie al supporto dei militari a bordo dell’elicottero, i quali notavano una persona che cercava di allontanarsi in modo sospetto dall’area dei controlli e quindi segnalavano la presenza ai carabinieri a terra che riuscivano ad individuarlo, bloccarlo e al termine condurlo alla locale Casa Circondariale. Arrestato un cittadino senegalese che doveva scontare la pena di mesi 11 di reclusione per reati concernenti lo spaccio di stupefacenti; Denunciato a piede libero undici cittadini stranieri, provenienti da Gambia, Tunisia e Nigeria, per reati concernenti la violazione delle leggi sull’immigrazione. Sequestrato complessivamente circa 100 grammi di sostanza stupefacente contenuti in 11 involucri occultati in vari punti del parco e che venivano individuati grazie al fiuto dei cani antidroga dell’Arma e segnalato alla Prefettura sette persone, delle quali un minore, quali assuntori di sostanze stupefacenti.