D.A., 60enne di Palagano, tecnico della Ausl di Sassuolo, è stato condannato in tribunale a Modena a otto anni, con il rito abbreviato, per l’aggressione con la soda caustica commessa ai danni di Stefano Tondi, direttore del reparto di Cardiologia all’ospedale di Baggiovara, raggiunto agli occhi da un getto della sostanza corrosiva ‘spruzzata’, da D.A., con una pistola ad acqua, davanti all’abitazione del medico a Vignola, nel novembre dello scorso anno. Nel corso dell’aggressione rimase ferito anche il figlio di Tondi, 19enne.

Il giudice Barbara Malavasi ha stabilito anche una provvisionale di 90mila euro per Tondi, 5mila euro per il figlio è 15mila per l’Azienda ospedaliero Universitaria del Policlinico.
La pubblica accusa, in aula c’era il procuratore capo Lucia Musti (che si è occupata del fascicolo insieme al pm Enrico Stefani, ora al tribunale di Venezia), aveva chiesto una condanna ad otto anni ed otto mesi per lesioni gravissime.