In relazione alle dichiarazioni comparse in data 14 ottobre sul Pronto Soccorso di Mirandola, nessun boom di accessi ma solo un lieve incremento – in media meno di due pazienti in più al giorno – e nessun aumento dei ricoveri.

Sempre in riferimento al 6 ottobre, nessuna anziana è stata trasferita a Pieve di Coriano. Una paziente è stata trasferita a Vignola e non per mancanza di posti letto, ma per ragioni cliniche.

La tettoia sopra i mezzi del 118 non può essere realizzata per vincoli normativi posti dai Vigili del Fuoco. Le soluzioni adottate per la conservazione dei farmaci sono standard adottati ovunque e ovunque il personale tutela il buono stato delle dotazioni che sono necessarie per il proprio lavoro.

Il Ps di Mirandola sta infine per acquisire due risorse mediche, una da assunzione e l’altra per trasferimento dalla AUSL di Reggio Emilia. Di veramente imbarazzante – a parere della AUSL – c’è solo la totale assenza di fondamento delle dichiarazioni e la strumentalizzazione di obblighi finalizzati alla sicurezza per pazienti e operatori.