“La libera stampa ci tiene in allerta circa l’evasione fiscale, stimata, nel nostro Paese. Si sta avvicinando la scadenza della legge finanziaria e tutto soni pronti alla lotta…….a parole.

I Comuni, che dovrebbere dare una mano all’Agenzia delle Entrate e Guardia di Finanza, con segnalazioni qualificate, hanno rallentato le segnalazioni; Abbiamo l’esempio di Sassuolo scomparso addirittura dalle statistiche nazionali, mentre bisogna segnalare Soliera che ha incassato 130.000 Euro e li ha destinati ad aiutare i lavoratori.

Il Ministero dell’Economia va avanti con condoni camuffati ed addirittura ci fornisce dei dati “ fasulli “, confonde gli incassi da accertamenti sostanziali da quelli da liquidazione delle dichiarazione dei redditi.

L’evasione fiscale è stata recentemente quantificata in 110 miliardi, ma si continua la cura con pannicelli caldi.

Ci è stata sottoposta, in sede del PSI a Modena, un accertamento IRPEF/ IVA, ebbene tra i dati della capacità contributiva famigliare, il possesso di ciclomotare di 125 cc ed un consumo di energia elettrica di ben 204 Euro.

Ci sono delle omissioni che il Governo deve sanare…..le leggi ci sono.

Nel 2011 con il Decreto “Salva Italia“, a far tempo dal 2012 le Banche ed operatori finanziari hanno dovuto inviare all’Anagrafe Tributaria tutti i movimenti bancari dei contribuenti italiani.

L’Agenzia delle Entrate, attraverso il suo Direttore Generale, doveva predisporre delle liste selettive, di pericolosità fiscale, da inviare agli uffici periferici e tutti gli anni doveva riferire al Parlamento.

Non si è fatto niente e persino la prudente Corte dei Conti nel Luglio scorso ha verbalizzato l’anomalia.

I Socialisti Modenesi dicono queste cose da qualche anno. Hanno invitato i Parlamentari Socialisti a vigilare in sede di approvazione della Finanziaria 2018 e sottoporre, intanto, una interrogazione al Ministro dell’Economia, in aggiunta ad una analoga interrogazione dell’On/le  Zanetti di Scelta Civica”.

(Mario Cardone)