In Emilia-Romagna sono in arrivo quasi 11 milioni di euro per costruire scuole che “saranno non solo nuove, ma- sottolinea il presidente della Regione, Stefano Bonaccini- anche innovative dal punto di vista architettonico, impiantistico e tecnologico”.
E’ infatti arrivato oggi a Roma il parere positivo della Conferenza della Regioni, presieduta dallo stesso Bonaccini, poi ratificato dalla Conferenza Stato-Regioni, al decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri che ripartisce 100 milioni di euro fra le 10 Regioni che hanno chiesto di aderire al programma per la realizzazione di nuove strutture scolastiche nell’ambito degli investimenti immobiliari Inail.

“Una novità positiva per cui ci siamo immediatamente resi disponibili- afferma l’assessore regionale alla Scuola, Patrizio Bianchi-. Migliorare la qualità degli edifici scolastici in Emilia-Romagna è una dei nostri primi obiettivi e lo stiamo portando avanti con un Piano che prevede più sicurezza sismica, ampliamenti, efficientamento energetico, con l’idea di avere scuole belle ed efficienti ma anche fortemente innovative. In questa regione la scuola continua a rappresentare la parte fondamentale di una comunità”.

Le Regioni che hanno aderito al programma hanno dichiarano la propria disponibilità ad aderire all’operazione per la costruzione di nuove strutture scolastiche innovative, facendosi carico del canone di locazione. La Regione Emilia-Romagna ora si occuperà di selezionare gli interventi di costruzione di nuovi edifici scolastici, segnalati dagli enti locali, verificando che le realizzazioni siano proposte in aree nella disponibilità degli Comune e delle Province e che siano già complete di tutti i servizi per l’edificazione. Successivamente, dovrà individuare le procedure di affidamento delle progettazioni, anche attraverso concorsi di idee.