Sabato 7 ottobre alle ore 18 alla Biblioteca Mabic è in programma un appuntamento dedicato alle “Visioni sul Giappone in penombra”, a cura di Floriano Terrano. Nell’incontro pubblico si parlerà di “Onsen. La cultura dell’acqua in Giappone”. L’acqua ha un posto di rilievo nella vita di tutti i giorni del Giappone: dall’o-furo, la vasca domestica per il bagno serale prima di dormire, fino al “sento”, il bagno pubblico cittadino, e alle terme onsen, luoghi naturali di acque termali immersi nel silenzio, e ai ryokan, gli alberghi tradizionali che spesso sorgono dove vi sono le terme.

L’incontro rientra nella rassegna di approfondimento della cultura giapponese dal titolo “Kaimami – Visioni sul Giappone in penombra”. La sede degli incontri è il Mabic, la biblioteca realizzata su progetto originale dell’architetto giapponese Arata Isozaki che unisce modernità di forme e materiali ed elementi stilistici classici dell’architettura giapponese. “Kaimami” è l’atto dello spiare dalle fessure dei pannelli scorrevoli della casa tradizionale giapponese; era una pratica diffusa tra i nobili in epoca Heian (794-1185) e anche in età successive. I nobili uomini dall’esterno spiavano le donne all’interno delle stanze delle dimore nobiliari, le ammiravano, se ne invaghivano. Un ciclo di cinque incontri per approfondire lo sguardo sul Giappone e la sua cultura, proprio come “spiare” il Sol Levante dalla fessura di un pannello scorrevole di una delle sue case tradizionali per conoscere aspetti che all’esterno raramente si mostrano.