È un percorso affascinante tra musica e arte il concerto “promenade” in programma sabato 7 ottobre, dalle 15,15, nel centro storico cittadino, nell’ambito del Modena organ festival. L’appuntamento è all’Abbazia di San Pietro dove gli organisti Stefano Pellini e Davide Zanasi, e il basso-baritono Lorenzo Malagola Barbieri terranno la prima parte del concerto con brani di Puccini, il “Crucifixus” da Messa di Gloria; Bach, la Toccata “Dorica” e Verdi, il “Confutatis” dalla Messa da Requiem.

La seconda tappa sarà nella chiesa di Santa Maria delle Assi con un’aria dall’oratorio San Contardo d’Este, opera modenese scritta nel 1677 per il duca Francesco II da don Antonio Ferrari, e una marcia campestre per organo solo.

La terza e ultima parte sarà infine nella chiesa auditorium del Collegio San Carlo dove i tre artisti eseguiranno brani di Durante, Händel (l’Hallelujah per organo solo dall’Oratorio Messiah HWV 56), e di nuovo Bach con il Magnificat.

Tutte le tappe del concerto “promenade” saranno accompagnate anche dalle visite guidate degli storici dell’arte Graziella Martinelli Braglia e Luca Silingardi.

Il Modena organ festival è organizzato dall’associazione “Amici dell’organo J. S. Bach” con il contributo di Fondazione Cassa di risparmio Modena, Regione Emilia Romagna, Comune di Modena, Lapam confartigianato e Bper e in collaborazione con l’Unicef.

Il basso-baritono Lorenzo Malagola Barbieri è nato a Carpi nel 1988. Ha studiato canto lirico a Bologna e all’istituto superiore di studi musicali Vecchi-Tonelli. Ha seguito diverse masterclass e continua il suo perfezionamento con Giulio Zappa e Mariella Devia. Si è laureato in Musicologia e ha al suo attivo molti titoli operistici.

Davide Zanasi, modenese, classe 1990, è organista, clavicembalista e direttore. Ha studiato nei conservatori di Parma e Bologna dove si è diplomato in organo e composizione organistica, flauto traverso, direzione di corso e composizione corale; ha partecipato a numerosi corsi di perfezionamento. È docente di organo e composizione organistica all’istituto musicale Masini di Forlì.

Stefano Pellini, organista e direttore artistico della rassegna, è modenese. diplomato col massimo dei voti e la lode, ha tenuto più di seicento concerti ospite di importanti festival organistici in Italia, Europa e Giappone.