Sarà un autunno ricco di lavori e restyling per San Lazzaro, a cominciare proprio dallo stesso palazzo comunale. Stanno infatti iniziando i lavori di riduzione del rischio sismico e l’adeguamento antincendio del Municipio, che si concluderanno presumibilmente a giugno 2018. L’intervento, dal costo complessivo di 920mila euro, renderà la sede del Comune un polo strategico e sicuro in caso di terremoto. Proprio per questo i lavori di ristrutturazione in partenza sono oggetto di un finanziamento statale gestito dalla Regione Emilia-Romagna, per un totale di circa 600mila euro, due terzi del costo totale.
La ristrutturazione del palazzo comunale sarà anche l’occasione per migliorare le dotazioni antincendio dell’edificio, grazie all’installazione di numerose porte tagliafuoco, nonché un ulteriore passo verso l’abbattimento delle barriere architettoniche.
“Si tratta di lavori imponenti e importantissimi – spiega il sindaco di San Lazzaro Isabella Conti – che hanno ottenuto finanziamenti molto consistenti per la messa in sicurezza del palazzo comunale, in modo che in caso di terremoto o eventi naturali possa diventare un presidio per la gestione dell’emergenza e un polo di assistenza per la città”.
I lavori, che presumibilmente si concluderanno a giugno 2018, saranno suddivisi in 3 fasi, più una preparatoria, per non impattare troppo sulle attività della macchina comunale. Snodi strategici, durante le varie fasi dei lavori saranno l’ex Casa del Popolo appena ristrutturata e la Sala di Città, che verrà destinata ad ospitare gli uffici man mano interessati dai lavori e quindi non sarà prenotabile per eventi e manifestazioni per tutta la durata dei cantieri. Proprio la Sala di Città è oggetto in questi giorni di un restyling che la doterà di tende schermanti, pannelli per la correzione acustica e dotazioni impiantistiche permanenti. Verrà quindi restituito alla città un luogo più bello e funzionale che potrà essere utilizzato per eventi e manifestazioni.
Gli sportelli aperti al pubblico (Urp, ufficio Anagrafe, ufficio Elettorale e centralino) saranno interessati dai lavori soltanto nelle ultime fasi, indicativamente da gennaio 2018 e, durante i lavori nel nucleo storico del palazzo, l’ingresso del Comune si sposterà sotto al portico sulla via Emilia.
Vista l’imponenza e la durata dei lavori, potrebbero verificarsi dei disagi: sarà fatto comunque tutto il possibile per garantire il corretto svolgimento dei servizi. Ogni fase dei lavori sarà accompagnata da una puntuale e accurata informazione sul sito del Comune, tramite i canali social e la newsletter istituzionale.