Da oggi è attivo sul sito www.ausl.mo.it il servizio che permette di scaricare il certificato vaccinale personale. Una modalità innovativa, unica in Regione, che ha l’obiettivo di rendere immediatamente disponibile per le famiglie il documento ufficiale che indica il rispetto o non rispetto degli obblighi vaccinali previsti per la frequenza scolastica (Legge 119/2017). È questo infatti il certificato che, qualora risulti completato il ciclo vaccinale, i genitori dei minori da 0 a 16 anni devono consegnare alle scuole entro il termine ultimo del 10 marzo 2018.

Scaricarlo è semplice: basta andare su www.ausl.mo.it/certificatovaccinale, inserire il codice fiscale dell’interessato e la data dell’ultima vaccinazione che si trova sul libretto personale.

Cosa dice la legge

Scaduto il termine per nidi e scuole d’infanzia (11 settembre), i genitori dei ragazzi che frequentano la scuola dell’obbligo (primaria, secondaria di primo grado e secondaria di secondo grado) hanno tempo fino al 31 ottobre 2017 per consegnare agli istituti la documentazione.

È comunque ancora possibile utilizzare l’autocertificazione, in particolare in tutti i casi in cui non si dispone della documentazione adeguata (ad esempio per minori recentemente trasferiti da altre regioni o con domicilio diverso dalla residenza e non noto all’Azienda USL, ma anche in caso di smarrimento del libretto delle vaccinazioni).

Chi non ha effettuato tutte le vaccinazioni obbligatorie potrà presentare la copia della prenotazione dell’appuntamento (che l’Azienda USL sta inviando a tutti i minori non in regola) o l’attestazione del pediatra o medico di famiglia con l’esonero dalla vaccinazione o il rinvio per motivi di salute o per aver già avuto la malattia naturale.

Il 10 marzo 2018 è invece il termine ultimo, per tutti, per regolarizzare la documentazione, sostituendo l’eventuale autocertificazione con il certificato vaccinale rilasciato dall’Azienda USL (scaricato dal sito o ritirato presso gli ambulatori della Pediatria di Comunità) o il foglio di prenotazione della vaccinazione, qualora non sia ancora stato possibile effettuarla.

Un mese caldo, questo, per i servizi della Pediatria di Comunità nei vari distretti, che hanno intensificato il loro lavoro con oltre 100 ore settimanali aggiuntive, ma il sistema tiene bene e si vedono i primi frutti nell’aumento delle presenze alle sedute vaccinali.

Le richieste di prenotazione e di informazioni si siano concentrate in un periodo molto ristretto di tempo, ma grazie alla molteplicità dei canali offerti dall’Azienda USL è stato possibile dare risposta ai cittadini: oltre ai siti, alla App MyAusl, alla pagina facebook dell’Azienda USL di Modena ed agli Uffici relazioni con il pubblico, è stato prodotto un cartoon informativo, diffuso anche sui siti dei principali comuni, che spiega come muoversi per assolvere all’obbligo vaccinale (https://www.youtube.com/watch?v=KWfRfLf4Ssc).