Salvaguardare i piccoli azionisti della ex Carife e riconoscere il danno che questa vicenda ha procurato alla città di Ferrara nel suo insieme. Questi gli obiettivi condivisi, questo pomeriggio a Ferrara, al termine dell’incontro tra l’assessore regionale Patrizio Bianchi e il sindaco Tiziano Tagliani con una delegazione del Comitato “Risparmiatori azzerati” ferraresi della Cassa di Risparmio di Ferrara.
“Abbiamo ascoltato attentamente i rappresentanti del Comitato degli azzerati di Carife- spiega l’assessore- e mi sono impegnato a riferire la situazione al presidente della Regione, Stefano Bonaccini, e a continuare a seguire la vicenda”. “Crediamo che si debba riconoscere un ruolo specifico ai risparmiatori della ex Carife, che essendo piccoli azionisti sono esclusi da qualsiasi ipotesi di risarcimento- ha aggiunto Patrizio Bianchi- e che si debba trovare una modalità che possa individuare i risparmi delle famiglie ferraresi, frutto dei sacrifici di tanti cittadini che vivono oggi nell’incertezza del proprio futuro”.

“Dobbiamo riconoscere il danno procurato a tutta la città- ha concluso l’assessore – e dobbiamo operare perché questi risparmiatori ricevano lo stesso trattamento garantito ai risparmiatori di altre città che hanno sofferto delle crisi bancarie”.
Al termine dell’incontro si è riconfermato l’impegno a mantenere un canale comunicativo e informativo costante con i rappresentanti del Comitato “Risparmiatori azzerati”. In merito alla vicenda, la Regione ha già stanziato 200 mila euro per le spese legali dei risparmiatori danneggiati.