Colto da malore è stato soccorso dai sanitari e dai carabinieri che dopo averlo lasciato in ospedale, sono dovuti tornare per ripristinare l’ordine in quanto l’uomo, in evidente stato di ubriachezza, oltre a rifiutare le cure sanitarie stava creando disordine e disturbo all’interno dell’ospedale.

Alla vista dei militari, gli stessi che poco prima l’avevano soccorso, l’uomo è andato su tutte le furie sputando ed aggredendo i carabinieri, tanto da ferirne uno. Solo l’intervento in supporto di altro equipaggio ha consentito ai militari di avere la meglio sull’esagitato che è finito in manette. Con le accuse di resistenza, violenza a pubblico ufficiale e lesioni, i carabinieri della stazione di Bagnolo in Piano hanno arrestato il cittadino marocchino Y.A.E.I., 37enne disoccupato, residente a Correggio.

Una vicenda che si è sviluppata in vari momenti. Il primo quando l’uomo, in evidente stato d’ebrezza, colto da malore è stato soccorso dai sanitari inviati dal 118 e da una pattuglia dei carabinieri di Bagnolo in Piano che, affidato l’uomo ai medici, ha ripreso normale servizio.

Il secondo momento poco dopo quando la stessa pattuglia della stazione di Bagnolo in Piano, su richiesta dei sanitari dell’ospedale di Correggio, è intervenuta perchè il paziente poco prima condotto in pronto soccorso, oltre a rifiutare le prestazioni mediche era andato in scandescenza creando disordine a fastidio nei vari reparti del San Sebastiano. L’intervento dei carabinieri tuttavia non riconduceva alla ragione l’uomo che opponeva resistenza ai controlli scagliandosi contro i militari, dapprima sputati e poi colpiti con violenza. Seppur a fatica gli operanti, grazie all’intervento in supporto di altro equipaggio, riuscivano ad aver la meglio sull’esagitato che bloccato veniva condotto in caserma dove continuava nella sua condotta illecita minacciando e offendendo gli operanti.

Quindi l’epilogo: nella tarda mattinata odierna l’uomo, colto da malore all’interno delle camere di sicurezza del comando di Corso Cairoli, dove si trovava ristretto in attesa della direttissima, è stato soccorso dai sanitari del 118, allertati dal militare di servizio. L’uomo, dopo le prime cure praticate sul posto, è stato trasportato all’Ospedale di Reggio Emilia.

A seguito della condotta violenta del marocchino un carabiniere ha riportava contusioni giudicate guaribili in 7 giorni.