Il fatto che all’interno di un appartamento in disuso venisse consumata energia elettrica è stato motivo di un sopralluogo eseguito da parte dei tecnici della società erogatrice dell’energia congiuntamente ai carabinieri di Correggo che hanno quindi comprese le cause del consumo anomalo. Tecnici e carabinieri hanno infatti rilevato un allaccio abusivo alla rete elettrica: nella parte retrostante di un contatore disattivato risultava essere stato effettuato il cosiddetto “bypass” elettrico che erogava energia ad altro appartamento risultato sprovvisto di contratto per l’erogazione di energia. Per questo motivo due cittadini turchi di 33 e 24 anni unitamente a un romeno 31enne, tutti domiciliati a Correggio all’interno dell’appartamento che riceveva energia elettrica “scrocco”, sono stati denunciati alla Procura reggiana con l’accusa di concorso in furto aggravato e continuato. Ricevuta la segnalazione degli anomali consumi registrati in un appartamento disabitato del comune di Correggio, i tecnici della società fornitrice dell’energia elettrica hanno informato i carabinieri di Correggio con i quali si sono recati nell’appartamento per le verifiche del caso.

In particolare veniva accertato che un altro appartamento, regolarmente abitato, risultava arbitrariamente attaccato al contattore dell’appartamento disabitato per il tramite di un cavo elettrico volante grazie al quale gli odierni indagati sono riusciti a fornire di energia elettrica all’abitazione da loro occupata. Accertati i fatti mentre i tecnici provvedevano a ripristinare lo stato dei luoghi rimuovendo l’allaccio abusivo i carabinieri di Correggio andavano a far visita ai tre occupanti la casa che venivano identificati in 2 cittadini turchi ed un romeno. I tre venivano quindi condotti in caserma dove alla luce dei fatti accertati venivano denunciati alla Procura in ordine al citato riferimento normativo violato.