“Una situazione che appare peggiore del previsto e che crea grande preoccupazione per le sorti dell’impianto sportivo”. E’ il primo commento del Comune di Modena di fronte ad alcune immagini del terreno di gioco dello stadio Braglia diffuse dagli organi di informazione.

Il Comune, infatti, non ha ancora preso possesso della struttura dopo la revoca della concessione e, pur avendo approvato i progetti per realizzare alcuni interventi di manutenzione straordinaria per un costo complessivo di 100 mila euro, ha iniziato per ora solo una pulizia straordinaria delle aree per il pubblico e la parte relativa all’impiantistica, con l’inserimento del complesso dello stadio nell’attività di Sinergie, l’azienda di Hera che si è aggiudicata la gestione energia e calore di tutti gli edifici comunali, con l’avvio di alcuni lavori di ripristino dell’impianto idrico sanitario, dell’impianto termico, dell’illuminazione e della videosorveglianza.

Per l’inizio degli interventi relativi al terreno di gioco, invece, è necessario il passaggio formale dell’impianto sportivo al Comune che dovrebbe avvenire entro il mese di agosto.

“Nei prossimi giorni è previsto un sopralluogo tecnico congiunto – precisa il Comune di Modena – ma non vorremmo che la situazione del terreno di gioco, dovuta probabilmente all’insufficiente manutenzione degli ultimi mesi, venisse nel frattempo ulteriormente pregiudicata rendendo poi necessari interventi ancora più impegnativi di quelli programmati”.