Dopo lo sgombero dell’ex caserma Masini di Bologna, che ospitava le attività sociali del collettivo Làbas, il Comune propone una soluzione: l’assessore Matteo Lepore ha infatti lanciato pubblicamente la proposta di trasferire il centro in un’altra ex area militare, quella dell’ex Staveco, poco distante, che si trova sui viali di circonvallazione e quindi accessibile dal centro. Sull’area, da 90mila metri quadrati, di cui 47mila edificati, c’era un’ipotesi di progetto dell’Università, poi abbandonata perché ritenuta non idonea. A settembre la proprietà passerà dal Demanio al fondo Invimit del Ministero dell’Economia.

“Possiamo salvaguardare il prezioso patrimonio politico e sociale di Làbas – ha detto Lepore – rispettandone l’autonomia e conservandone il radicamento. A Bologna Làbas ha saputo generare sul campo una sana esperienza di cura del bene comune. Per questo, lo sgombero di martedì ci ha fatto male e ha interrotto bruscamente quello che probabilmente a molti non piace: un dialogo”.