Su una pagina Facebook commercializzava costumi da bagno a prezzi scontatissimi: peccato però che dopo aver pagato il corrispettivo l’acquirente non riceveva quanto acquistato. E’ il caso capitato a una 24enne reggiana per il quale i carabinieri della stazione di Montecchio Emilia hanno denunciato una ragazza per truffa. Si tratta di una 20enne abitante in provincia di Verona, con alle spalle “esperienze” specifiche, che dopo aver intascato i soldi della cliente non gli ha spedito i costumi acquistati.

Potrebbe trattarsi della punta di un iceberg in quanto le indagini telematiche avviate dai carabinieri di Montecchio Emilia potrebbero presto rilevare l’esistenza di più vittime. Le indagini dei carabinieri montecchiesi sono partite a seguito della denuncia presentata da una 24enne di Montecchio Emilia che su una pagina Facebook trattante la vendita di costumi, aveva acquistato 2 bikini. La trattativa è andata avanti via WhatsApp e dopo aver pattuito in 40 euro il costo dell’acquisto comprensivo della spedizione, l’acquirente versava sulla postepay fornitagli dalla venditrice l’intero importo. Non ricevendo la merce l’acquirente contattava il venditore che dopo una serie di pretestuose scuse spariva nel nulla. Materializzato di essere rimasta vittima di una truffa, la giovane reggiana si presentava ai carabinieri del paese formalizzando la denuncia per truffa. Dopo una serie di riscontri tra l’account utilizzato su Facebook, l’IP del computer utilizzato per l’annuncio trappola, la postepay ove erano stati versati i soldi e l’utenza utilizzata per intavolare la vendita, i Carabinieri catalizzavano le attenzioni investigative sull’odierna indagata nei cui confronti venivano acquisiti incontrovertibili elementi di responsabilità in ordine al reato di truffa per la cui ipotesi delittuosa veniva denunciata.