E’ scattata l’ora della piscina ai World Games 2017. Manifestazione quadriennale per gli sport non-olimpici , la 2 giorni che riguarda le specialità del nuoto di salvamento, vedono protagonisti gli azzurri e  un nuovo record europeo.

La protagonista della strepitosa prestazione è Silvia Meschiari che continua sull’onda della forma mostrata agli ultimi italiani. L’effervescente modenese, autrice nei 200 metri con ostacoli del crono di 2’05.89, distrugge il vecchio limite continentale che già le apparteneva e datato 2014, e replica l’oro di Cali 2013 in Colombia, centrato alla prima convocazione  azzurra del lifesaving.

La strepitosa giornata dopo l’intermezzo con la staffetta ostacoli chiusa al 4° posto, ha riproposto l’atleta delle Fiamme oro nel suo cavallo di battaglia: il superlifesaver

Solitaria alla fine dei 200 metri di gara, dopo essere transitata terza a metà gara, Silvia Meschiari serve il bis di giornata. Non le occorre migliorare il record del mondo stabilito una settimana fa a Roma per vincere, ma dalla prestazione esce il record dei campionati. 2’22.57 il crono della finale che mette a distanza il duo australiano composto da Prue Davies (2’24.95 ) e Mariah Jones (2’29.26).

Una giornata azzurra  che ha registrato anche l’oro di Jacopo Musso che ha preceduto Andrea Piroddi nel manichino con pinne, il bronzo di Federica Volpini nella medesima specialità e il doppio argento di Federico Gilardi. Il primo negli ostacoli e il secondo nel superlifesaver di cui detiene il w.r. che ritrovano al successo una vecchia conoscenza delle piscine Dogali, ovvero Daniele Sanna. Sardo di Nuoro, tesserato In Sport Rane Rosse e autore di una prestazione maiuscola che registra con 2’05.79 il record della manifestazione.

 

Riepilogo WG day 1

ORO Meschiari  – ostacoli e sls

ORO Sanna  – sls

ARGENTO  Gilardi  – ostacoli e super

ORO Musso – pinne

ARGENTO  Piroddi – pinne

BRONZO Volpini – pinne