“Donare sangue è sempre una buona idea, soprattutto in estate. Ricordati di donare”. È lo slogan, declinato via sms, email, social network, radio e tv della campagna di comunicazione estiva lanciata dalla regione Emilia Romagna e ripresa dall’Avis provinciale di Modena. L’appello è rivolto ai donatori di sangue perché facciano una donazione prima o dopo le vacanze.

“In estate occorre la stessa quantità di sacche del resto dell’anno – conferma il dott. Giovanni Ceccherelli responsabile del Centro di Medicina Trasfusionale del Policlinico di Modena – perché non calano i malati che necessitano di trasfusioni, non calano gli interventi chirurgici, non calano i casi di emergenza. Cala invece in modo preoccupante, a causa delle assenze per ferie o delle sospensioni per i viaggi all’estero, la disponibilità di sangue che abbiamo sempre potuto garantire grazie alle donazioni” . Il messaggio della campagna mette in primo piano il sorriso di una giovane donna  che guarda avanti fiduciosa in un sistema sangue che funziona e in una comunità di donatori sempre solidale. Nel 2016 in Emilia Romagna le unità raccolte di sangue intero sono state 217.058, le unità trasfuse 207.542. Un dato che ha consentito al sistema regionale di essere autosufficiente e di riuscire anche a fornire unità di sangue alle regioni che più ne hanno bisogno: 2.945 le unità di sangue inviate nel 2016. Il 2017 sta mostrando una forte crescita della raccolta in regione: + 4% nel primo trimestre rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (56.508 unità contro 54.210). In questi primi mesi sono state già inviate 1.957 unità di sangue ad altre regioni. Aumentano anche i nuovi donatori: 16.634 nel 2016 rispetto ai 14.229 dell’anno precedente (+14%): il numero maggiore si è avuto nella fascia di età 18-25 anni (5.524). Del totale regionale circa il 30 per cento del sangue raccolto arriva dalla provincia di Modena, che con i suoi quasi 30 mila donatori ha contato nel 2016 più di 52 mila donazioni. Un andamento sostanzialmente confermato dai dati provinciali dei primi cinque mesi del 2017, che registrano un aumento del 2,77 per cento di sangue intero raccolto rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. “Un grazie va ai nostri donatori e ai volontari che fanno di Modena una delle province che maggiormente contribuisce all’autosufficienza regionale – dichiara il presiedente Avis provinciale Cristiano Terenziani – ma la grande scommessa rimane quella legata all’estate. E’ una scommessa per la vita che si può vincere con un gesto semplice e un poco del proprio tempo. Contiamo sulla disponibilità dei nostri donatori, di cui abbiamo avuto un eccellente esempio anche in occasione di Modena Park, e li invitiamo a diventare essi stessi “ambasciatori” del dono del sangue presso i loro parenti e amici”. L’invito è dunque a programmare la donazione estiva rivolgendosi alle proprie sedi comunali, anche in estate regolarmente “aperte per ferie”, o all’Avis provinciale al n. 059 3684911 o visitando il sito modena.avisemiliaromagna.it.