La morte “è una livella”, recitava il compianto Totò, che mette tutti sullo stesso piano e perciò dovrebbe interessare tutti allo stesso modo.

Non la pensa così il sindaco Pistoni, che nega il patrocinio del Comune ad una conferenza sul tema del testamento biologico organizzato per il prossimo martedì 20 giugno presso l’Aula Magna dell’Istituto Don Magnani.

“Siamo amareggiati – riferiscono gli organizzatori – in quanto il patrocinio richiesto era non oneroso e non comportava spese per il Comune; perciò non capiamo le ragioni per cui il sindaco non voglia che si parli di argomenti che sono riportati pressoché quotidianamente dalla stampa e di cui si sta discutendo in parlamento.”

Relatori della serata saranno l’avvocato Simone Pillon, cassazionista, che esaminerà gli aspetti giuridici della proposta di legge ed il neurochirurgo Massimo Gandolfini, che illustrerà le implicazioni di carattere medico. Allo stesso Gandolfini venne negato il patrocinio del comune di Sassuolo già qualche tempo fa, in una conferenza condivisa con l’Arcivescovo di Modena Don Erio Castellucci.

Comune a parte, l’iniziativa è presentata da un nutrito gruppo di associazioni, perlopiù di area cattolica, e sostenuta dal Vicariato di Sassuolo della Diocesi di Reggio Emilia.

“Sappiamo che l’argomento è “caldo” e muove interesse ed opinioni, ma proprio per questo crediamo sia bene informarsi a 360 gradi e confrontarsi. Poco tempo fa il comune ha patrocinato un’iniziativa tesa a parlare di un disegno di legge per bloccare notizie non confermate dall’establishment: non vorremmo che questo fosse l’obiettivo dell’amministrazione.”

La conferenza, dal titolo: “testamento biologico: questione di vita o di morte?” si terrà martedì 20 giugno alle 20.45 presso l’Aula Magna dell’Istituto Don Magnani.