A proposito della continuità e stabilità di lavoro per i ricercatori precari in sanità l’assessore Luca Rizzo Nervo dichiara quanto segue:

“Convocherò al più presto un tavolo di approfondimento della Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria per affrontare la questione della continuità di lavoro e della stabilità dei ricercatori. In una città come Bologna, dove sono presenti due Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico e un Policlinico universitario che rappresentano delle eccellenze della ricerca a livello nazionale ed internazionale, si può e si deve costruire una proposta che contribuisca a trovare una soluzione. La stabilizzazione dei precari in sanità, introdotta con la legge Madia, è un fatto molto importante ma da questo rischiano di essere esclusi proprio i ricercatori precari degli IRCCS. Il tema, sollevato in modo molto opportuno anche dalla consigliera Federica Mazzoni ieri in Consiglio Comunale, è cruciale. Per questo al tavolo inviterò le Direzioni Scientifiche degli IRCSS cittadini, i responsabili della ricerca in ambito universitario e gli stessi ricercatori che si sono dati, in questi mesi, forme di coordinamento, per capire la portata del problema nella nostra città e per immaginare soluzioni condivise da offrire ai livelli di governo più direttamente competenti”.