L’occasione l’ha fornita la Festa della Repubblica. Nel corso delle celebrazioni l’Ambasciatore d’Italia in Israele Francesco M. Talò ha organizzato l’iniziativa “Vivere all’italiana. La Scienza incontra la Tecnologia”, nell’ambito della quale è stato organizzato il primo incontro del medici israeliani laureati all’Università di Bologna. Sono circa 700 gli Alumni Unibo in Israele. Almeno altrettanti sono coloro che hanno passato un periodo di studio all’Alma Mater. 

All’incontro erano presenti una cinquantina di medici dai più anziani ai più giovani, molto legati all’Università di Bologna che hanno espresso sentimenti di riconoscenza e identificazione,  oltre al desiderio di sviluppare nuovi rapporti scientifici e progetti comuni.

Al termine dell’incontro circa 20 medici disponibili a collaborare allo sviluppo della community si sono intrattenuti per  dialogare con la delegazione bolognese, composta dal professor Raffaele Lodi e dalle professoresse Emanuela Marcelli e Kerry J. Rhoden, in rappresentanza dei 3 dipartimenti medici dell’Ateneo. Con loro anche il professor Massimo Bergami che, su mandato del Rettore Francesco Ubertini, ha contribuito all’organizzazione dell’incontro anche sulla base  dell’esperienza con la community di Alumni della BBS.

Tra i temi emersi il riconoscimento reciproco dell’abilitazione professionale ottenuta nei due paesi, lo scambio di studenti anche per periodi brevi (tirocini), le summer school, gli scambi di docenti, gli accordi per la ricerca. Nel corso dell’incontro, è stata anche  presentata la nuova laurea in Medicina in lingua inglese dell’Alma Mater.

Prosegue anche oggi la missione della delegazione a Tel Aviv. In programma le visite di alcuni ospedali e del centro tecnologico Technion di Haifa.