Se erano 31 i Pro uomini schierati sulla starting line, è una vera folla quella degli age group o amatori che si sono lanciati nella 5^ edizione del Challenge Rimini, triathlon internazionale che si è svolto domenica sulla distanza che precedeva 1,9 km di nuoto, 93 di bici e una mezza maratona, quindi 21 km, di corsa.

Tra le new  entry di questa stagione che hanno esordito con i nuovi colori alla manifestazione anche Sea Sub Modena triathlon. Tra atleti esperti provenienti dalle ceneri di Italian Triathlon che praticano questo sport da diversi anni si sono aggregati anche i nuovi arrivati per affrontare uniti questa disciplina tanto affascinante quanto impegnativa, ma che a questo livello ha come  spirito guida il divertimento.

Una ventina di persone che vogliono crescere e che in questa prima trasferta collettiva che li ha visti impegnati dal best performer del medio Simone Ruini (cat. M1), che ha concluso 279° assoluto in 5h29’14”80 con Alberto Lelli (S3), Angelo Colonna (M1), Amos Nemisti (M1), Salvatore Costantino (M2) fino a Marco Bonini (M3) che invece ha voluto concludere la sua sfida con la fatica in 7 ore e 15 minuti in 841ma posizione assoluta.