Nella giornata di ieri, domenica 7 maggio, un’arzilla signora di 88 anni, vittima di uno scippo, ha permesso ai Carabinieri ed alla Polizia Municipale di Castelfranco Emilia di identificare il malvivente finito poi agli arresti.

Per l’anziana donna la movimentata mattinata è iniziata intorno alle 12 quando nei pressi della biblioteca comunale, un uomo a piedi le ha strappato dalle mani la borsetta che conteneva oltre ai documenti e ad una somma di denaro, anche le chiavi di casa e il telefono cellulare, per poi darsi alla fuga. La signora ha raggiunto un bar della zona dove ha avvertito dello scippo i Carabinieri e la Polizia Municipale che hanno mandato un’auto per portarla in Comando.

La donna, pur scossa, ha raccontato numerosi particolari molto accurati dell’episodio che hanno trovato il giusto riscontro dalle immagini registrate dalla videosorveglianza comunale subito visionate da Carabinieri e Polizia Municipale e che hanno permesso ai militari dell’Arma nel giro di poche ore di identificare e arrestare il malvivente anche grazie a segnalazioni pervenute da altri cittadini. Nel frattempo, la Polizia Municipale ha recuperato la borsetta dell’anziana donna, dalla quale mancavano soldi e cellulare, ritrovata in un cestino dei rifiuti. E’ stato proprio grazie alla localizzazione del telefonino rubato che i Carabinieri hanno individuato lo scippatore.

“Questo episodio incarna l’essenza della collaborazione tra cittadini, Polizia Municipale e Carabinieri – affermano il Sindaco Stefano Reggianini e l’Assessore alla Sicurezza Giovanni Gargano – e dimostra come le politiche di sicurezza integrata e partecipata che stiamo portando avanti, danno ottimi risultati. Esempio, la riorganizzazione dei turni che ha riguardato nei mesi scorsi la Polizia Municipale, ha ridistribuito in maniera equilibrata le risorse a disposizione nell’arco di tutti i giorni della settimana. Siamo compiaciuti che il lavoro dei vari attori coinvolti stia dando risultati evidenti che ci auguriamo possano essere sempre di più duraturi sottolineando che ci riserviamo inoltre di applicare, viste le specificità del caso, il nuovo Decreto Minniti con l’emissione di un Daspo. Ringraziamo la signora per la grande attenzione avuta nel descrivere la persona e Carabinieri e Polizia Municipale per l’efficacia dell’intervento. Questo dimostra ancora una volta che il gioco di squadra e la collaborazione è un arma vincente contro i malintenzionati”.