Rapina impropria è il reato per il quale un cittadino tunisino, senza fissa dimora, è stato arrestato ieri sera dai Carabinieri. Attorno alle 20.00, una pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile di Reggio Emilia è intervenuta presso il supermercato “Esselunga” di viale Timavo, a seguito della segnalazione di un tentativo di furto. Sul posto i militari dell’Arma hanno individuato l’uomo che poco prima si era impossessato di prodotti alimentari e cosmetici, per un valore di circa duecento euro, tentando di aggirare il sistema antitaccheggio ma senza riuscire a sfuggire al controllo di un addetto alla sicurezza che, vista la situazione, aveva dato l’allarme al 112 dei Carabinieri. La ricostruzione dei fatti da parte degli uomini dell’Arma ha consentito di appurare che l’uomo, vistosi sorpreso dall’addetto alla vigilanza del supermercato, nel tentativo di assicurarsi la fuga, ingaggiava con questo una violenta colluttazione, causandogli alcune contusioni e abrasioni alle braccia ed al collo. Una volta fermato, il tunisino è stato accompagnato in caserma ove, al termine delle formalità di rito, è stato dichiarato in arresto e condotto alla Casa Circondariale di Reggio Emilia a disposizione all’Autorità Giudiziaria reggiana, dinanzi alla quale dovrà ora rispondere, proprio a causa dei suo atteggiamento violento, del più grave reato di rapina impropria. L’intera refurtiva è stata recuperata e restituita al legittimo proprietario