Mano nella mano per lo “shopping” nei i negozi del centro: acquisti a gratis, quelli dei due fidanzatini, che si impossessavano dei capi d’abbigliamento nascondendoli nella borsa della ragazza, peraltro minorenne, dopo averli privati dell’antitaccheggio. In questo modo potevano uscire in tutta tranquillità senza pagare. E’ andata bene in un negozio d’abbigliamento della centralissima via Farini ma al secondo tentativo fatto all’Oviesse di Piazza Scapineli i due giovani fidanzati sono finiti in manette.

Con l’accusa di concorso in furto aggravato e continuato i carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Reggio Emilia hanno arrestato una 17enne e un 18enne di Reggio Emilia. La ragazza dopo le formalità di rito è stata messa in libertà ed affidata al padre esercente la patria potestà, mentre il fidanzato è stato ristretto a disposizione della Procura reggiana.

I due fidanzatini reggiani ieri, intorno alle 17,00, dopo aver già colpito in un negozio di abbigliamento di via Farini, con le stesse intenzioni entravano all’Oviesse di Piazza Scapinelli dove, scelti alcuni capi del valor complessivo di un centinaio di euro circa, hanno pensato di staccare i dispositivi antitaccheggio e di occultarli all’interno della borsa della ragazza. Tale operazione non è sfuggita all’occhio del personale preposto alla sicurezza del negozio che, una volta intervenuto, riusciva a fermare i 2 ragazzi.

A seguito alla richiesta d’intervento giunta alla centrale operativa del comando Provinciale, una pattuglia del nucleo radiomobile carabinieri di Reggio Emilia ed una dell’aliquota operativa, si portavano presso il negozio per gli accertamenti. Sul posto i militari dell’Arma oltre ad accertare la reale commissione del furto, abbigliamento peraltro danneggiato a seguito del distacco dell’antitaccheggio e non più vendibile, appuravano che in precedenza i due avevano compiuto analoga condotta in altro negozio del centro. Dentro la borsa dea ragazza infatti oltre ai capi rubati all’Oviesse c’era altro capo femminile rubato in un negozio di Via Farini a cui veniva restituito. Alla luce di quanto accertato e considerata la flagranza di reato i 2 fidanzati venivano tratti in arresto.