C’è tempo fino al 30 settembre 2017 per richiedere, presso il proprio comune, il “bonus idrico”, l’agevolazione tariffaria sul Servizio Idrico regolata da ATERSIR (Agenzia Territoriale dell’Emilia Romagna per i Servizi Idrici e i Rifiuti) per utenti con un ISEE inferiore o uguale a 10.000 €.

Negli uffici comunali preposti gli utenti domestici con un contratto di fornitura diretto o condominiale possono reperire la documentazione necessaria alla predisposizione della domanda.

I bonus 2017 saranno erogati nell’anno 2018 e ammonteranno, e seconda dell’ISEE e del numero di richieste pervenute, fino ad un massimo di 60 € per ogni componente del nucleo famigliare.

Per l’anno in corso sono stati destinati da parte di ATERSIR 4 milioni di euro per la copertura del bonus idrico. Dal 2013 al 2017 sono stati distribuiti con il bonus idrico oltre 14 milioni di euro sul territorio Regionale. Nel 2016 e 2017 la quota annua, oltre 2 milioni di euro negli anni 2013-14-15, è raddoppiata fino oltre 4 milioni di euro all’anno, al fine di poter rispondere con maggiore efficacia al numero di richieste pervenute assegnando l’ammontare massimo disponibile per ciascun nucleo famigliare.

Nel 2015 sono state raccolte 26.471 richieste, oltre cinque mila in più rispetto alle 21.141 pervenute nel 2013, su un totale di circa 1.235.209  nuclei famigliari (dati ISTAT 2011) censiti su tutto il territorio regionale – corrispondente al 2,1%.

“ATERSIR, pur avendo istituzionalmente un ruolo di governance del servizio e di tutela della risorsa, non manca di salvaguardare le utenze deboli, specialmente in questa fase storica di grandi incertezze – affermano congiuntamente il Presidente Tiziano Tagliani, Sindaco di Ferrara e il Vice Presidente Mirko Tutino, Assessore a Reggio Emilia -. La volontà di raddoppiare, negli ultimi anni, sulla base delle richieste pervenute, la cifra destinata alla copertura del bonus idrico testimonia lo sforzo degli Amministratori di trovare un compromesso tra la necessità di mantenere gli alti standard qualitativi del servizio e la volontà di non lasciare sole le famiglie a basso reddito”.

 

INFO

Sono interessati dall’assegnazione del bonus idrico la maggior parte dei comuni emiliano-romagnoli, con riferimento ai seguenti gestori: Aimag, AST Azienda Servizi Toano, CADF, Emiliambiente, Hera, IRETI, Montagna 2000 e Sorgeaqua – l’elenco completo dei comuni coinvolti è reperibile sul sito www.atersir.it alla voce “Regolamento agevolazioni tariffarie alle utenze deboli del servizio idrico integrato”, Allegato 2.
Per consultare il regolamento visitare il sito www.atersir.it alla sezione: Servizio idrico > Regolamenti e direttive tecniche > Regolamento agevolazioni tariffarie.
http://www.atersir.it/servizio-idrico/regolamenti-e-direttive-tecniche/agevolazioni-tariffarie.

Per accedere e consegnare la documentazione fare richiesta al proprio comune di residenza.