Dai canali del delta al porto leonardesco di Cesenatico, passando per il centro storico di Cervia e per gli antichi magazzini del sale. Dall’appenninica Fiumalbo a Busseto fino alle colline di San Leo, San Giovanni in Marignano e Rocca San Casciano. Sono questi alcuni dei 58 borghi dell’Emilia-Romagna che costituiscono un vero e proprio italian life style che si snoda in uno straordinario circuito di grande bellezza lungo l’antichissima romana via Emilia e che tocca pianure, valli e Appennino dal piacentino fino alla Romagna. Borghi che sfileranno in passerella a Roma insieme alle altre località di pregio del Paese, alle terme di Diocleziano nella mostra “Ai Confini della Meraviglia”, che aprirà al pubblico sabato 6 maggio.
Ad aprire la mostra, un’originale scenografia col paesaggio ideale dei borghi italiani, un grande touchwall con mappa interattiva delle mille località da scoprire e ancora proiezioni, immagini e animazioni giornaliere. L’inaugurazione con il ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini, l’assessore al Turismo dell’Emilia-Romagna, Andrea Corsini, in rappresentanza della Regione capofila nel progetto di valorizzazione di questo patrimonio.
L’esposizione rientra nel progetto interregionale di promozione turistica “Borghi – Viaggio Italiano” cofinanziato dal Mibact, che ha deciso di dedicare il 2017 proprio ai borghi, e che coinvolge 18 regioni. Un modo per valorizzare, sul mercato turistico italiano, ma anche e soprattutto su quello internazionale, il “tesoro nascosto” dei borghi italiani attraverso diverse azioni di promozione coordinata.
Le giornate per l’Emilia-Romagna
L’esposizione al museo delle Terme di Diocleziano prevede anche animazioni giornaliere da parte delle Regioni e associazioni: tre saranno le giornate in cui l’Emilia-Romagna, con i suoi borghi, sarà protagonista. Sabato 13 maggio, nell’ambito della Giornata dei borghi storici marinari italiani, saranno rappresentati dal museo della Marineria di Cesenatico i borghi marinari della costa romagnola. Sabato 3 giugno sarà la volta dei 21 borghi della Valmarecchia e della Valconca, con una giornata dedicata alle Terre dei Malatesta e dei Montefeltro, mentre la giornata conclusiva dell’esposizione, venerdì 9 giugno, vedrà protagonista l’Emilia-Romagna con tutti i suoi 38 borghi certificati, che saranno presenti con il coordinamento di Anci regionale.
I Borghi dell’Emilia-Romagna
L’Emilia-Romagna conta 58 borghi riconosciuti a vario titolo, dalle “Bandiere Arancioni” del Touring Club Italiano ai “Borghi più belli d’Italia” riconosciuti dalla Consulta del Turismo dell´Associazione dei Comuni Italiani (Anci), ai “Borghi Autentici” promossi dall’ Associazione Borghi autentici d’Italia, e i “Gioielli d’Italia” certificati dal Mibact, ai quali si aggiungono i Borghi storici marinari, contraddistinti da testimonianze architettoniche, monumentali e della antica tradizione marinara ancora ben visibili.
Sulle colline piacentine ci sono: Bobbio, Castell’Arquato e Vigoleno–Vernasca. Nel parmense brillano: Berceto, Busseto, Compiano, Fontanellato, Sala Baganza.
Sulla sponda del Po reggiano si trova Gualtieri. Nel territorio di Modena Castelvetro, Fanano, Fiumalbo e Sestola.
A mezz’ora da Bologna c’è un piccolo gioiello ed è Dozza Imolese, e a due passi si incontra Brisighella sulle colline ravennati. Nel cuore più verde della Romagna, nel territorio di Forlì e Cesena, ci sono: Bertinoro, Bagno di Romagna, Castrocaro Terme, Civitella di Romagna, Dovadola, Forlimpopoli, Galeata, Longiano, Meldola, Modigliana, Portico e San Benedetto, Predappio, Premilcuore, Santa Sofia, Rocca San Casciano, Monteleone–Roncofreddo, Tredozio. A due passi da Rimini ecco i borghi di Montefiore Conca, Montegridolfo, Pennabilli, San Giovanni in Marignano, San Leo e Verucchio. Chi ama il mare, può scoprire l’itinerario dei borghi storici marinari affacciati sulla costa: Comacchio (Fe), Cervia (Ra), Cesenatico (Fc), Bellaria e Borgo San Giuliano Rimini (Rn). In tanta bellezza e poesia, c’è anche il circuito dei borghi del Malatesta e del Montefeltro nel riminese. Qui troviamo, oltre ai già citati in precedenza San Leo, Pennabilli, Verucchio, San Giovanni in Marignano, Montegridolfo e Montefiore Conca, anche Casteldelci, il centro storico di Rimini, Maiolo, Novafeltria, Sant’Agata Feltria, Talamello, Sant’Arcangelo di Romagna, Poggio Torriana, Coriano, Gemmano, Montescudo-Montecolombo, San Clemente, Morciano di Romagna, Mondaino e Saludecio.