Prosegue con una tappa a Sasso Marconi la campagna nazionale di Waste Travel 360°, il primo progetto di realtà virtuale nell’economia circolare. Rifiuti considerati non più come scarti, ma come futura materia prima seconda dagli infiniti usi e di grande valore. Ideato da Ancitel Energia&Ambiente con il supporto tecnico della start up PEARLEYE HD Virtual Tour, e patrocinato da ANCI e Ministero dell’Ambiente, l’innovativo strumento didattico è entrato nelle scuole attraverso una campagna itinerante che nell’arco di 9 mesi ha coinvolto più di 10.000 studenti in 40 Comuni italiani.

Il 27 e 28 aprile 2017, gli alunni delle scuole di Sasso Marconi avranno l’opportunità di scoprire questo strumento composto da immagini a 360°, navigabili intuitivamente da tutti i dispositivi, che permette ai fruitori di compiere una visita immersiva e interattiva nel mondo dei rifiuti, grazie alla resa grafica e alla qualità delle immagini HD. Il Waste Travel 360° permette di interagire direttamente con i materiali, dall’alluminio alla carta, dalle pile all’organico, dai RAEE agli pneumatici, quasi come in un impianto di selezione e valorizzazione reale. I giovani fruitori possono essere dunque parte attiva diventando anche parte integrante dello spazio e accompagnando i rifiuti nel processo di trasformazione e valorizzazione sino ai prodotti finali.

“L’attenzione che da sempre il nostro Comune riserva ai temi ambientali – ha commentato il sindaco di Sasso Marconi Stefano Mazzetti – passa anche attraverso importanti occasioni formative come quella che ci propone ANCItel: lavorare con i ragazzi significa occuparsi del futuro ed è per questo motivo che abbiamo aderito con molto piacere al progetto Waste Travel 360°. I temi della lotta agli sprechi, della tutela dell’ambiente e una visione circolare dell’economia presuppongono un attento lavoro di scelta e organizzazione da parte di noi amministratori ma, soprattutto, un alto livello di consapevolezza e di sensibilità da parte dei cittadini che rappresenta il fattore critico del successo di queste politiche”.