Partito in diversi Comuni del modenese già nel 2015 – ed approdato in molti altri, tra i quali il Comune capoluogo, nell’autunno 2016 – “Riciclandino” festeggia la metà del suo cammino con i primi risultati, che vanno a premiare le più virtuose scuole dell’infanzia, elementari, medie e superiori partecipanti.

A posizionarsi sul gradino più alto del podio di metà anno è la scuola primaria De Amicis di Pavullo, che ha già raggiunto un premio di oltre 1.300 euro, mentre seconda e terza classificate sono rispettivamente la scuola primaria Don Milani e la scuola dell’infanzia Collodi, entrambe di Lama Mocogno, che hanno raggiunto quota 1.200 euro ciascuna.

Prime tra le scuole modenesi sono le Lanfranco che, sebbene un po’ distanziate dai vertici della classifica, già nella prima parte dell’anno si sono assicurate un premio di oltre 1.000 euro, mentre la medaglia d’oro di istituto più “attivo” nella frequentazione della stazione ecologica va alla scuola dell’infanzia Vignocchi di Pievepelago: qui infatti, a fronte di soli 32 alunni, sono state registrati nella prima parte dell’anno quasi 400 conferimenti presso il centro di raccolta, pari in media a oltre 12 visite per ciascuna famiglia, che corrispondono a un premio già maturato di oltre 524 euro. E sempre di Pievepelago è la piccola scuola primaria Gimorri, che nonostante il contenuto numero di alunni coinvolti, solo 14, ha già maturato un premio di oltre 360 euro, confermandosi con 26 euro pro capite l’istituto con il più altro premio maturato per alunno.

Tra le scuole dei comuni della cintura modenese partecipanti – Bastiglia, Bomporto, Campogalliano, Castelfranco Emilia e San Cesario sul Panaro – si sono distinte le Guinizzelli di Castelfranco, con un premio già maturato superiore ai 700 euro, mentre le De Amicis di Marano sul Panaro, che hanno quasi raggiunto i 600 euro, sono il primo istituto tra quelli dell’Unione Terre di Castelli.

Riciclandino è un progetto ideato da Hera e inserito nel il programma gratuito di iniziative didattiche promosse dal Gruppo Hera ed è realizzato in collaborazione con molti Comuni del territorio modenese. L’iniziativa mira a incentivare l’uso delle stazioni ecologiche, che rappresentano la soluzione ambientale più sostenibile e minore impatto per la raccolta dei rifiuti differenziati. Per questo, grazie a Riciclandino le famiglie che attivano un doppio sistema premiante: da un lato, infatti, ottengono uno sconto sulla TARI, come previsto dal regolamento del proprio Comune; dall’altro, “strisciando” assieme alla tessera dei servizi ambientali anche il codice a barre assegnato a una scuola, contribuiscono alla raccolta di quell’istituto.

Per ogni scuola aderente, infatti, sono stati creati specifici codici a barre, distribuiti agli alunni di tutte le scuole coinvolte. Ogni studente ha così la possibilità di recarsi con la propria famiglia alle stazioni ecologiche di Hera e, conferendo i rifiuti, con una “strisciata” contribuire ad accumulare un bonus per la propria scuola: ad esempio, a ogni kg di plastica corrisponde un premio di 10 centesimi, che diventano 30 per le pile scariche e addirittura 35 per ogni chilo di olio alimentare usato.