“Aimag è un’azienda pubblica sana, dinamica, che da sempre offre servizi moderni, qualificati ed a prezzi competitivi alle aziende, alle famiglie ed a tutti i territori in cui opera. Per questo negli ultimi sessant’anni Aimag è stata uno strumento fondamentale per lo sviluppo di queste terre. Nei prossimi anni Aimag dovrà  affrontare nuove ed importanti sfide che le recenti normative e le evoluzioni del mercato proporranno. È  per questo che i Comuni soci hanno bandito una manifestazione d’interesse  per la ricerca di partner industriali in modo da affrontare questi nuovi scenari (gare gas, gare ambiente, innovazioni giuridiche, nuovo piano industriale) con determinazione e protagonismo.

Nei mesi scorsi i Comuni soci hanno ribadito la necessità di puntare, attraverso un percorso ad evidenza pubblica, alla formazione di un soggetto pubblico governato dagli enti pubblici del territorio, che consolidi gli investimenti in progetti innovativi, che rafforzi il rapporto con i territori e le relazioni con le imprese locali garantendo lavoro e che possa essere occasione di un progetto strategico di sviluppo per tutti i Comuni soci.

La manifestazione d’interesse ci ha proposto tre diversi scenari e dopo varie verifiche ed attenti approfondimenti, è giunta l’ora di decidere il destino della nostra multiutility avendo di fronte scadenze urgenti e stringenti e dando così certezze di prospettive ai dirigenti, a tutti i dipendenti ed all’azienda.

Noi siamo convinti che la scelta giusta sia rafforzare Aimag attraverso un accordo strategico più ampio con nuove e solide alleanze che valorizzino attraverso sinergie produttive, reali e non solo finanziarie, le già ottime performance della nostra multiutility e che prevedano, soprattutto nei servizi idrici ed ambientali, la presenza decisiva del pubblico ed un legame stretto e fattivo con il nostro territorio.

Una scelta diversa che faccia “dissolvere” Aimag sarebbe, da tutti i punti di vista, un grave errore politico ed un impoverimento importante per i nostri territori”.

(Rudi Accorsi, Antonella Baldini, Maino Benatti, Sauro Borghi, Lisa Luppi, Filippo Molinari, Luca Prandini, Alberto Silvestri)