Come noto è stato approvato nella seduta di ieri, 30 marzo, dal Consiglio Comunale, il Bilancio Preventivo del Comune di Sassuolo. Circa 56.9 milioni di euro di entrate al netto di altre partite contabili, di cui 33,6 di carattere tributario, 1 milione derivante da contributi e trasferimenti correnti dello stato, della Regione e di altri Enti Pubblici, e circa 5,8 di entrate a carattere extratributario. Per quanto riguarda le entrate in conto capitale la cifra è di € 16,5 milioni, buona parte dei quali rappresentano previsioni di alienazioni di immobili o altro, quindi da verificare: questi sono i macro numeri del bilancio di previsione 2017 approvato.

“Il salvataggio della Società non è certamente ultimato – afferma il Sindaco di Sassuolo Claudio Pistoni – ma, di fronte a noi, si apre un periodo di maggiore tranquillità amministrativa pur con ancora, evidenti, problemi da affrontare. Problemi legati al tema delle riscossioni, anche a causa di un’evidente difficoltà organizzativa degli uffici, degli stessi apporti di capitale a Sassuolo Gestioni Patrimoniali, della carenza di organico tanto nella Società quanto nel Comune, di una disponibilità economica relativamente insufficiente per poter affrontare il tema delle manutenzioni straordinarie. Siamo, però riusciti a portare a regime le manutenzioni ordinarie della città salvaguardando, al tempo stesso, la qualità e la quantità delle offerte dei servizi sociali in particolar modo relativamente ad anziani, minori, portatori d’handicap e scuole. Siamo impegnati, inoltre, nel reperimento di ulteriori fondi da destinare in investimenti nella città, alcuni dei quali si posso già vedere indicati nel Bilancio come la sistemazione di piazza Martiri”.

Con il Dup, Documento Unico di Programmazione, si procede ad individuare sia i programmi da realizzare che i reali obbiettivi da cogliere. Il tutto, avendo sempre presente le reali esigenze dei cittadini ma anche il volume limitato di risorse disponibili.

“Non bisogna dimenticare che il quadro economico in cui opera la pubblica amministrazione – prosegue il Sindaco –  e con essa il mondo degli enti locali, è alquanto complesso e lo scenario finanziario non offre certo facili opportunità. Ma le disposizioni contenute in questo bilancio di previsione sono il frutto di scelte impegnative e coraggiose, decisioni che ribadiscono la volontà di attuare gli obbiettivi strategici, mantenendo così molto forte l’impegno che deriva dalle responsabilità a suo tempo ricevute, senza aumentare le tasse e tariffe dei servizi: gli introiti maggiori previsti sono frutto di maggiori accertamenti e controlli sull’evasione; senza dimenticare la Tari che non è aumentata come sostiene qualcuno, anzi è diminuita per cittadini ed imprese dopo il PEF 2017. Il nostro obiettivo è quello di salvaguardare i bilanci e di conseguenza i servizi, ma anche di raccogliere i finanziamenti, dallo Stato e dai Ministeri, dalle Fondazioni, i privati, la Regione, per una serie di operazioni che, dal punto di vista urbanistico, possano cambiare in meglio la nostra città, ad iniziare da piazza Martiri, sull’esempio di quanto fatto per l’illuminazione pubblica e la gestione calore, ma anche il campo da calcio di San Michele, la nuova via Cavallotti o la riqualificazione della Stazione per Reggio Emilia, che ci ha portato a nuovi e moderni impianti senza l’esborso di un solo euro da parte dell’Amministrazione comunale”.

L’approvazione ha ottenuto il voto favorevole del Partito Democratico e della Lista Civica Pistoni oltre a Catucci e Rossi passati, proprio nella serata di ieri, all’interno del Gruppo Misto. Contrari, invece, hanno votato Sassuolo2020, Sassolesi, Forza Italia e Movimento 5 Stelle (Rutigliano e Huller non hanno però partecipato alla votazione sulla TARI in dissenso con gli orientamenti della Giunta) mentre si è astenuto Claudio Corrado del Gruppo Misto.