Domani, venerdì 10 marzo, a causa di assemblee del personale di Gemeaz Elior, una delle due aziende che compongono Ribò, gestore del servizio di refezione scolastica del Comune di Bologna, è previsto un menù di emergenza nelle scuole i cui pasti vengono preparati nei centri Casteldebole ed Erbosa. Il menù di emergenza sarà diffuso nella sezione “Menù” del sito web di Ribò (www.riboscuola.it). Le diete speciali verranno garantite. Il Comune ha informato tutte le scuole interessate. Il Centro Pasti Fossolo funzionerà invece regolarmente.

Il Comune di Bologna osserva con attenzione da tempo la vertenza sindacale in atto all’interno di Gemeaz Elior. Lo stato di agitazione del personale, in particolare nel centro pasti Casteldebole, sta creando disagi agli utenti da circa metà febbraio, cioè da quando le organizzazioni sindacali hanno confermato e riproposto la protesta. I riflessi di questa agitazione sono evidenziati anche nell’ultimo rapporto sul monitoraggio degli orari di consegna dei pasti nelle scuole della città. Il rapporto prende in esame il periodo che va dal 9 gennaio al 3 marzo 2017. Su 6.795 consegne effettuate in 171 scuole, sono l’1,2% (88) quelle avvenute con un ritardo tra 1 e 15 minuti rispetto all’orario previsto di inizio del pasto. Di queste, 73 riguardano scuole servite dal centro pasti Casteldebole. Sono invece 14 in tutto (pari allo 0,02%) le consegne avvenute con oltre un quarto d’ora di ritardo rispetto all’orario previsto di inizio del pasto, tutte riferite al centro pasti Casteldebole e ben 11 di queste sono avvenute dopo la conferma dello stato di agitazione di metà febbraio. Sono invece 203 (2,9%) le consegne avvenute fino a 10 minuti prima dell’orario previsto di inizio pasto: nonostante non siano ricomprese nei ritardi, queste consegne vengono comunque considerate critiche per il corretto svolgimento del servizio.

La situazione della puntualità degli orari di consegna, in netto miglioramento negli ultimi mesi e  normalizzatasi nel mese di gennaio, purtroppo da metà febbraio presenta queste problematicità. “Siamo molto preoccupati per questa situazione – afferma la vicesindaco e assessore alla scuola, Marilena Pillati – perché consideriamo questo servizio fondamentale per le famiglie, per i bambini, per tutti coloro che vivono ogni giorno il mondo della scuola. Siamo consapevoli dei disagi che questa situazione sta provocando e sappiamo che l’applicazione delle penali da parte del Comune al gestore non è la strada risolutiva del problema. Per queste ragioni auspichiamo che si giunga al più presto a un accordo tra l’azienda e i lavoratori, obiettivo su cui Gemeaz Elior ci ha comunicato essere impegnata in queste settimane con un calendario di incontri già programmati”.