“Le origini dell’8 marzo, giornata internazionale della donna”, è l’iniziativa promossa da Cgil, Cisl, Uil, insieme all’Udi e con il patrocinio del Comune di Modena, per la mattina di giovedì 2 marzo presso La Tenda di viale Molza dalle ore 9.30 alle 12.30.
Si parlerà della storia e dell’attualità delle lotte e delle conquiste delle donne, alla presenza di delegate/i attiviste/i sindacali e delegazioni di studenti delle scuole superiori modenesi. E’ previsto un dibattito a più voci con interventi di Andrea Bosi assessore Pari opportunità Comune di Modena, Vittoria Tola Udi nazionale, Tamara Calzolari Cgil Modena, William Ballotta segretario Cisl Emilia Centrale, Luigi Tollari segretario Uil Modena e Reggio Emilia. Coordina la giornalista Silvia Bonacini.
Durante l’iniziativa sarà presentato il libro di Ester Rizzo “Camicette bianche. Oltre l’8 marzo” (Navarra Editore, 2016) e saranno proiettati spezzoni del docu-film “Triangle” di Costanza Quatriglio (drammatico, Italia, 2014).
Il libro “Camicette bianche. Oltre l’8 marzo” è l’edizione aggiornata del primo libro italiano sulla tragedia della Triangle Shirtwaist Company a New York, una fabbrica di camicette alla moda che bruciò il 25 marzo 1911. Nell’incendio morirono 146 lavoratori di cui 126 donne, e ben 38 italiane. Il libro della Rizzo è l’edizione aggiornata del primo libro italiano sul celebre rogo che diede origine alla giornata internazionale della donna l’8 marzo. Parlare di questo evento serve anche a far luce sulla vera storia della ricorrenza dell’8 marzo che per tanti anni è stata invece associata ad un evento (l’incendio l’8 marzo 1910 alla Cotton di NY) che invece non si è mai verificato.
Il docu-film “Triangle” di Costanza Quatriglio mette a confronto due tragedie tra loro speculari per riflettere sulla condizione del lavoro oggi e sui diritti delle donne lavoratrici. Dalla tragedia delle lavoratrici tessili newyorkesi del 1911, si passa cent’anni dopo, a Barletta nel 2011, quando altre operaie tessili muoiono sotto le macerie di una palazzina che ospita un maglificio fantasma dove tutte lavoravano in nero e senza rispetto della normativa sulla sicurezza.

Cgil Cisl Uil partendo dalle riflessioni sulla storia delle conquiste delle donne, vogliono portare l’attenzione sulle problematiche tutt’ora aperte sul mondo del lavoro femminile: disparità salariale (gender gap), molestie nei luoghi di lavoro, difficoltà d’integrazione per le donne immigrate, problemi di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, ma anche esempi di successo professionale al femminile. Sono temi importanti con cui i sindacati vogliono confrontarsi sia con i propri attivisti e delegati, sia con le giovani generazioni che saranno i lavoratori e le lavoratrici di domani.
Inoltre, Cgil Cisl Uil distribuiranno come ogni anno nella giornata di mercoledì 8 marzo i classici mazzetti di mimose a offerta libera nei luoghi di lavoro e fra le pensionate.