Un’ulteriore tappa nella collaborazione virtuosa avviata dal Comune di Soliera con i rifugiati ospitati in paese, nell’ambito del programma nazionale di accoglienza coordinato dalle prefetture. Nella mattinata di venerdì 24 febbraio i profughi (tutti provenienti dal continente africano, di età fra i 20 e i 35 anni) si sono volontariamente impegnati in una raccolta dei rifiuti abbandonati, nell’area di Via Caduti di Nassiriya, con il coordinamento di Andrea Righi.

Gli ospiti temporanei in paese si sono resi disponibili anche per altre attività di pubblica utilità negli scorsi mesi, dalla raccolta delle foglie al servizio presso il Mercatino del Riutilizzo gestito dall’Auser in via Stradello Morello.

I profughi alloggiano temporaneamente a Soliera nell’ambito di una convenzione firmata dall’amministrazione comunale con la cooperativa sociale Caleidos di Modena. L’accordo prevede che la cooperativa assicuri i soggetti, li doti di dispositivi di protezione individuale, mentre il Comune, in collaborazione con Auser, si occupa di fornire loro le attrezzature necessarie per svolgere i servizi richiesti.