Berlino capitale del nazismo e dell’oppressione, luogo di prigionia per centinaia di migliaia di deportati militari italiani e anche sede di resistenza e rifiuto. Oltre che simbolo della Guerra Fredda e della modernità. Non mancano gli spunti al Viaggio della Memoria 2017 di Istoreco, che da lunedì 13 febbraio sino a sabato 3 marzo porterà oltre mille studenti reggiani in visita a Berlino e ai campi di prigionia di Ravensbrück e Sachsenhausen, in tre turni distinti. La prima partenza è per lunedì sera nel parcheggio del tribunale, dove si ritroveranno i pullman (se di interesse per gli operatori).

Un appuntamento ormai fisso, quello del Viaggio della Memoria nei mesi invernali, che nel 2017 festeggierà i diciannove anni di attività e coinvolgerà un migliaio di giovani, alunni delle quarte e delle quinte superiori di quasi tutti gli istituti provinciali.

Il programma sarà molto denso e permetterà ai ragazzi e alle ragazze di conoscere da vicino Berlino, la storia della dominazione nazista nel suo sviluppo e la durissima realtà dei campi di concentramento, con le visite al campo femminile di Ravensbrück, dove morirono decine di migliaia di donne, e a quello di Sachsenhausen, dove furono rinchiusi migliaia di prigionieri, fra cui molti oppositori politici.

Il principale approfondimento, già avviato in questi mesi in Italia con incontri, visite e testimonianze, è quello degli oltre 600mila soldati italiani che dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 decisero di non unirsi a fascisti e nazisti, decisero di non combattere più. In gran parte vennero deportati in Germania, usati come schiavi. La loro schedatura e internamento in Lager, il loro massiccio impiego nella produzione bellica, nelle miniere e nell’agricoltura da parte della Germania di Hitler, sono spesso considerati un fenomeno minore rispetto agli altri drammi della guerra. Per conoscere queste vicende, si visiterà il campo di lavoro di Schöneweide, unico rimasto fra gli oltre tremila allestiti nella zona di Berlino dai nazisti. E la commemorazione conclusiva si terrà nella cava di sabbia di Treuenbrietzen, dove vennero fucilati 127 internati italiani.

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