Maggiori risorse destinate alla sicurezza e investimenti in opere pubbliche strategiche per lo sviluppo del territorio: questi in sintesi i contenuti principali del bilancio di previsione per il 2017 e per il triennio 2017-2019 del Comune di Maranello, approvato nel consiglio comunale del 7 febbraio con i voti favorevoli di Partito Democratico, La Tua Maranello e Gruppo Misto e il voto contrario di Lista Civica Per Maranello, Forza Italia e Movimento 5 Stelle.

Nonostante il contesto difficile per le finanze pubbliche, l’Amministrazione Comunale ha scelto di dare un’impronta precisa al bilancio di previsione: “La voce di spesa “Ordine Pubblico e Sicurezza” – sottolinea il Sindaco Massimiliano Morini –  cresce di oltre il 20 per cento. Abbiamo scelto di rafforzare l’organico della Polizia Municipale attraverso l’assunzione di due nuove figure: un intervento concreto per migliorare il presidio del territorio. E abbiamo stanziato le risorse per implementare il sistema dei varchi elettronici: più uomini e strumenti più efficienti per rispondere all’esigenza di sicurezza della nostra comunità”.

Oltre che sul fronte sicurezza, sono previsti incrementi anche per il turismo, con contributi del Ministero per il  completamento del progetto rete nazionale Città dei Motori.

“L’approvazione dello strumento finanziario più importante dell’ente – spiega ancora Morini – arriva in un quadro ancora negativo per le casse degli enti locali. I tagli dallo Stato centrale non si fermano: basti pensare che il Comune di Maranello fino a pochi anni fa dallo Stato riceveva tre milioni di euro. Oggi non solo questa cifra risulta azzerata ma addirittura il Comune “lascia” allo Stato 163mila euro. E più della metà dell’Imu (4,8 milioni per l’esattezza) pagata dai maranellesi finisce direttamente nelle casse dello Stato: parliamo di una cifra che da sola coprirebbe quasi per intero i servizi sociali e scolastici del Comune”.

Nel 2017 rimangono invariate le aliquote e le agevolazioni dei tributi. Ferme anche le rette e le tariffe per i servizi alla persona, ad eccezione di una revisione delle fasce Isee del servizio mensa (ferme dal 2007), per migliorarne l’equità in relazione alla capacità economica delle famiglie. Nonostante questa riorganizzazione, le tariffe del Comune di Maranello si confermano le più basse tra i Comuni del distretto.

Sul fronte delle opere pubbliche, nel triennio sono previsti investimenti per circa 10 milioni di euro. Tra gli interventi in programma, 1 milione e 600 mila euro sono destinati al patrimonio scolastico: particolarmente rilevante la riqualificazione e il miglioramento sismico alla scuola dell’infanzia di Gorzano. Stanziate anche le risorse per il nuovo Centro Sportivo.

Il Piano delle Opere pubbliche, che prevede anche la possibilità di ricorso a mutui per finanziare le opere stesse, restituisce comunque un debito complessivo che si riduce, dal 2017 al 2019,  di 5 milioni di euro, pari al 27%. Grazie alla programmazione virtuosa messa in campo dal Comune, quindi, crescono gli investimenti e si riduce l’indebitamento.

“Sicurezza, investimenti strategici e tutela delle fasce più deboli: con questo bilancio – conclude Morini – diamo concretezza alle nostre priorità per Maranello”.