Dopo la “danza della pioggia” per abbassare la concentrazione di polveri sottili e una bella giornata di sole, come oggi 7 febbraio 2017, apprendiamo dalla stampa che il Comune ha deciso di installare una centralina mobile per monitorare la qualità dell’aria tra le vie Ruini e Zini. Tempestività questa sconosciuta…

La motivazione che ha sensibilizzato questa amministrazione e quello che dovrà confermare l’installazione di questo dispositivo, “è verificare se la zona non è consona alla residenza come indicato dagli strumenti di pianificazione”. Dopo anni – anni di mancate opportunità – e qualche pioggia in più oggi, “si vuole verificare se nel frattempo si sono registrati cambiamenti sul fronte degli odori – lamentati più volte dai cittadini residenti – dopo l’installazione da parte dell’azienda ceramica – oggetto delle lamentele dei cittadini – con filtri a carboni attivi”. Come  si dice: “dei cecchini”, sempre sul pezzo.

Finalmente dopo anni d’indecisionismo, di vedremo e vi faremo sapere, arriva un atto concreto per capire con metodo scientifico e relativa raccolta dati quello che succede in quella zona.

Sia chiaro, con questa nota siamo contenti di questa decisione dell’amministrazione, contrariamente alle accuse che troppo spesso ci vengono rivolte, ma ci poniamo una domanda: possibile che nessuno ci abbia mai pensato prima?

Ebbene, a questa domanda rispondiamo sempre noi. Sì cari signori, qualcuno ci aveva già pensato, ma come al solito inascoltato per partito preso.

Lo scorso anno, più precisamente il 16 02 2016, attraverso IL GRUPPO CONSILIARE, abbiamo fatto una proposta di emendamento al DUP 2016 – 2018 intitolata “rilevamento dell’aria”, quindi un atto protocollato, con la quale chiedevamo, agli enti preposti, “di monitorare ed acquisire con regolarità i dati di rilevamento della qualità dell’aria nel territorio comunale di Fiorano Modenese in particolare nel quartiere Braida, tramite l’installazione di una centralina di rilevamento mobile da spostare nelle zone residenti tra via Giotto di Bondone angolo via Ghiarola nuova e VIA Ghiarola nuova angolo via Don Geminiano Zini e VIA Ghiarola nuova angolo via Paolo Ruini.”

Toh!! Avevamo aperto il vaso di Pandora. Ovviamente la maggioranza del Consiglio Comunale, PD, bocciò il tutto.

Ci rendiamo conto che troppo spesso ci tocca sottolineare con un “ve l’avevamo detto” le azioni,tardiva di questa amministrazione che si riempie la bocca di essere virtuosa e di volere la partecipazione dei cittadini, ma poi finisce per ingiuriare il Movimento 5 Stelle, attraverso il Sindaco Tosi, che ci accusa di “mentire e non essere collaborativi” ma poi agli atti risultano parole e fatti incontrovertibili che smontano ogni suo insulto. Potremmo dire una contraddizione in termini.

Ebbene noi nel nostro piccolo di cittadini prestati alla politica, “da amministratori”, le proposte le facciamo ma non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire. Noi non demordiamo perché crediamo nel fatto che le “idee siano nell’aria, bisogna solo saperle cogliere” e nonostante tutto, pensiamo “meglio tardi che mai”. Se pur questa amministrazione pare volerci contrastare con continui NO alle proposte che facciamo, nello Spirito 5 Stelle che ci ha sempre contraddistinto, esortiamo il Pd, come fecero i nostri “Cittadini in parlamento, a non escludere proposte di buon senso solo perché fatte dal Movimento 5 Stelle: “bocciatele pure ma non le escludete; copiatele, fatele vostre per il bene dei cittadini”, soprattutto per la loro salute che dovrebbe essere la prima tra le prerogative di chi ottiene il mandato da Sindaco.

(Movimento 5 stelle Fiorano Modenese)