Super ammortamento, riqualificazione energetica, fondi per gli albergatori, iva per cassa, nuove norme come Ace (aiuto alla crescita economica) e Iri. Questi sono stati gli argomenti principali della serata sulla Legge di Bilancio promossa da Lapam Confartigianato. Oltre trecento imprenditori e dirigenti d’azienda hanno affollato l’auditorium Spira Mirabilis di Formigine, anche a causa del moderatore d’eccezione del convegno, il giornalista di Radio 24 Sebastiano Barisoni, vicedirettore dell’emittente e conduttore del popolare programma Focus Economia.

“Il 2017 se va bene sarà uguale al 2016 – ha esordito Barisoni -. Per un altro anno voi imprenditori dovrete stringere i denti, perchè la domanda interna non riparte e ancora non si vede la possibilità di arrivare al giro di boa. Nonostante questo, anzi anche per questo motivo, tutte le attività che avete messo in piedi in questi anni dovranno continuare”. Barisoni ha messo il dito nella piaga: “Vedo in giro molta confusione, retorica, una campagna elettorale permanente. Ma anche l’ipotesi di uscire dall’euro non è in campo: pensate che la Gran Bretagna impiegherà cinque anni a uscire dall’Unione Europea e non era nemmeno nell’area euro… Non esistono scorciatoie e occorre tenere i nervi molto saldi: uscire dalla moneta unica potrebbe portare a qualche vantaggio immediato sui consumi interni, ma pagheremmo molto di più sui tassi d’interesse e il debito pubblico esploderebbe”.

Barisoni ha anche parlato di occupazione e del sistema bancario, senza sconti e senza peli sulla lingua: “La disoccupazione, grazie al vostro lavoro di artigiani e di piccoli imprenditori, nel vostro territorio è più bassa che altrove. So che vi mettere a ridere, ma in Emilia la situazione è oggettivamente migliore rispetto a larga parte del Paese. Anche le banche di questo territorio sono in media solide, ma le sofferenze del credito continueranno per tutto l’anno. E la responsabilità non è solo dei banchieri, ma del fatto che il sistema è crollato, aumentando le sofferenze in modo esponenziale”. Il finale di Barisoni, che durante la serata ha intervistato con grande puntualità e sagacia i tecnici di Lapam, è poco consolatoria ma molto vera: “La situazione è difficile, la ripresa è iniziata ma in questo anno non vedrete una crescita dei consumi. Non è una buona notizia, ma bisogna continuare a stringere i denti. Per questo è molto importante per le imprese avere consulenti all’altezza delle sfide che affrontano e che abbiano una visione globale”.

La conclusione è affidata al presidente Lapam, Erio Luigi Munari: “La fiducia dei nostri imprenditori comincia a essere davvero flebile, non vediamo grande futuro. Ma perchè dobbiamo accettare tutto questo, perchè la politica non riesce a interpretare i territori? Anche nel 2017 ci è stato detto che non cambierà nulla. Ma il vero problema sono i costi del ‘non fare’, che nel nostro Paese sono enormi”.