Sono state installare i nuovi segnali verticali di inizio e di fine del centro abitato e delle località del Comune di Fiorano Modenese, come previsto dalle normative, all’interno dei quali la velocità non può superare i 50 kmh., segnalando, di fatto, uno spazio dove gli utenti dei veicoli a motore devono assumere un comportamento prudente e convivere con una complessa mobilità ad elevata presenza di pedoni e utenti ‘deboli’ in genere.

La delimitazione dei centri abitati è un obbligo per i comuni e deve essere istituita con un preciso “protocollo” di atti puntualmente previsti dal codice della strada e da circolari e direttive ministeriali.

La legge scrive il Centro Abitato come: “l’insieme di edifici, delimitato lungo le vie di accesso, dagli appositi segnali di inizio e fine, raggruppati in modo continuo, ancorché intervallato da strade, piazze e giardini, costituito da non meno di venticinque fabbricati e aree di uso pubblico con accessi veicolari o pedonali sulla strada.”

Nel Comune di Fiorano Modenese si presenta un unico centro abitato, suddiviso in località, che va indicato con apposito segnale a sfondo bianco. Il centro abitato non coincide con i confini del comune e i cartelli vanno di legge posizionati per segnalare l’ingresso e l’uscita del centro abitato; per questo l’installazione ha provocato perplessità e curiosità, oltre ovviamente all’ironia paesana, vedere il cartello bianco, con il nome del comune, barrato come se si stesse per uscirne: si lascia il suo centro abitato, non il territorio. E’ invece facoltativo, all’interno del centro abitato e l’amministrazione comunale ha scelto di adottare questa soluzione, indicare le diverse località con un cartello, sempre bianco, che ne riporta il nome e, tra parentesi, il nome del comune.