“Ho letto con sconcerto le parole del presidente Caliendo e le giudico inaccettabili. Prima di intavolare polemiche e avanzare pretese – afferma l’assessore allo Sport del Comune di Modena Giulio Guerzoni – il presidente Caliendo dovrebbe preoccuparsi di sanare le sue gravi inadempienze verso l’Amministrazione comunale, rispettando gli accordi che ha liberamente sottoscritto.

Peraltro, le ricostruzioni contenute nella nota stampa dell’amministratore unico del Modena Fc sono fantasiose, totalmente contestabili o addirittura prive di ogni fondamento, mentre le richieste così formulate sono irricevibili. Il denaro pubblico non può essere impiegato per sostenere gli affari di un imprenditore privato e per pagare indirettamente i giocatori professionisti; ed è addirittura stupefacente, per non dire risibile, il tentativo di insinuare che gli insuccessi sportivi e gestionali della presidenza Caliendo al Modena calcio dipenderebbero dagli oneri per la cura dello stadio Braglia.

I contenuti della convenzione di gestione dello stadio Braglia tra Comune e Modena Fc sono pubblici, noti a tutti da sempre e in primis allo stesso Caliendo, che li ha sottoscritti coscientemente. L’Amministrazione comunale in carica, dall’inizio del suo mandato a oggi, ha sempre agito in un’ottica di investimenti, tutela e valorizzazione dello stadio comunale, un bene di tutta la città e tra i migliori impianti sportivi italiani e qualunque sportivo dovrebbe averne a cuore la cura e il miglioramento, accollandosi la sua parte di oneri e onori. Dovrebbe aver chiaro Caliendo che il Braglia non è un campetto di periferia.

Per questo motivo si pretende da parte del Modena F.C. il rispetto della convenzione, oppure se ne trarranno le inevitabili conseguenze sulla gestione.

Sulle rate scadute del mutuo, ci attendiamo dal presidente Caliendo un riscontro scritto ufficiale alla nostra comunicazione protocollata inviata pochi giorni fa e il conseguente adempimento nei pagamenti dovuti all’Istituto di credito sportivo in tempi rapidi. In caso contrario, come già comunicato, il Comune applicherà l’articolo 14 della convenzione vigente e darà inizio alla procedura di revoca della gestione dello stadio Braglia, il tutto con attenzione e buon senso nei confronti dei diritti acquisiti degli abbonati e dei tifosi che in questa vicenda sportiva sono parte lesa”.

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Il comunicato ufficiale diffuso ieri in serata dal presidente del Modena F. C.

Il Modena Football Club in relazione alle affermazioni anche di recente divulgate dall’amministrazione comunale ritiene opportuno chiarire alcuni fatti:

1) Il Modena Football Club è l’unica società in Italia iscritta al campionato di Lega Pro e prima di Serie B che sulla base di un assurdo contratto è costretta a farsi carico di tutti i costi di gestione dello Stadio.

2) A tale titolo nel corso dell’ultimo triennio ha sostenuto costi di gestione per la stagione 2013/14 pari ad E. 1.270.376.38 , per la stagione sportiva 2014/15 – 2015/2016 per circa Euro 850.000,00 il tutto oltre ad Euro 379.000,00 per oneri di manutenzione ordinaria e straordinaria.

3) Detti enormi oneri complessivamente pari a Euro 2,5 milioni impediscono alla Società di compiere adeguate acquisizioni di giocatori e ne compromettono la stessa solidità patrimoniale.

4) Tutte le amministrazioni comunali delle città italiane ospitanti squadre iscritte a Lega Pro e Serie B si fanno integralmente carico dei costi di gestione dello Stadio per consentire la sopravvivenza dei Clubs.

5) Il Modena Football Club intende impegnarsi ulteriormente nell’acquisto di nuovi giocatori per rinforzare nell’immediatezza la squadra e per poter riportare il Modena in Serie B. Allo scopo è necessario che l’ amministrazione comunale proceda a riprendere in gestione diretta lo Stadio concordando con il Modena Football Club un canone locatizio per ogni partita in linea con quelli praticati nel mercato.

6) In assenza di detta assolutamente ragionevole disponibilità risulterà assai difficile per la Società dar corso agli opportuni investimenti.

Si resta in attesa di una convocazione ufficiale da parte del sindaco per definire i termini del nuovo accordo che verrà comunicato ai tifosi e alla Città cosi come verranno comunicati risposte e riscontri a questo comunicato a valere come formale richiesta.

Amministratore Unico – Antonio Caliendo