L’assessore alle  politiche educative del Comune di Fiorano Modenese Fiorella Parenti, spiega la volontà dell’amministrazione comunale di non penalizzare la scuola: “La riduzione drastica dei trasferimenti dal livello nazionale e regionale non deve snaturare l’intervento per il diritto allo studio, né ridurre la tensione per un’offerta formativa capace di garantire il diritto allo studio, né deve essere ostacolo alla realizzazione degli interventi necessari per garantire l’innovazione nella scuola. Per questo confermiamo le attività proposte, mantenendo invariata la qualità e quantità dei servizi”.

Il ‘Piano degli interventi per l’attuazione del Diritto allo studio’ documenta il quadro degli interventi messi in atto dall’Amministrazione Comunale nell’anno scolastico 2016-2017, volti a facilitare l’accesso, la frequenza al sistema scolastico agli alunni della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo, secondo grado e università, nonché a favorire la qualificazione dell’offerta formativa.

La spesa preventiva è di 2 milioni di euro, escludendo i costi generali di personale, attrezzature ecc.; 1.158.000 euro sono relativi al trasporto (212.500 euro), alla ristorazione (815.000) e al prolungamento (130.500).

La seconda spesa più significativa è destinata all’integrazione degli alunni disabili (436.000), mentre le spese per contributi alle scuole per le spese di ufficio, il contributo alla scuola dell’infanzia parificata Coccapani e la fornitura dei libri di testo comportano una spesa di 181.000 euro.

La voce degli interventi per l’ampliamento e la qualificazione dell’offerta formativa comporta spese per 254.000 euro, comprendenti i contributi diretti alle scuole a sostegno del Piano dell’Offerta Formativa, le convenzioni per sostenere l’offerta formativa nelle scuole dell’infanzia e i Progetti di Qualificazione proposti da Comune, Distretto e Provincia. Comprendono anche le spese di trasporto e le uscite di istruzione, che a Fiorano Modenese sono a totale carico dell’Amministrazione Comunale, in totale 321 fra uscite didattiche, centri estivi e Consiglio Comunale dei Ragazzi.

I progetti di qualificazione riguardano la continuità 0-6 per la scuola dell’infanzia, l’educazione al consumo consapevole, l’educazione stradale, l’educazione alla solidarietà, l’educazione alla cittadinanza, la storia e la memoria, l’educazione ambientale, i laboratori didattici e i percorsi educativi al Castello di Spezzano, la rassegna teatrale per ragazzi, l’educazione musicale, il progetto ‘Non sarà l’ennesima giornata di scuola’ per adolescenti, le letture animate in biblioteca, il progetto di promozione della lettura, i laboratori creativi della ludoteca, la realizzazione del concerto in occasione del XXV Aprile, la realizzazione di uno spettacolo concerto in occasione del Giorno della Memoria, il Consiglio Comunale dei Ragazzi – percorso formativo integrato tra scuola e comune. Quelli promossi da servizi del Distretto e della Provincia hanno come tema:  “Stare bene a scuola”, “Orientamento e dispersione scolastica”, “Viaggio della memoria: da Fossoli a Mauthausen”, “Raccordo scuola-lavoro”.