Le scuole di pensiero sono diverse, così come sono diverse spesso le normative da Stato a Stato, ma aumenta la schiera dei politici europei che si dichiarano contrari alle sperimentazioni invasive sugli animali a fini industriali. Tiziano Motti, eurodeputato della settima legislatura e fondatore dell’associazione di iniziativa parlamentare europea “Europa dei Diritti”, è sempre stato in prima linea nei suoi cinque anni al Parlamento europeo contro le violenze e i maltrattamenti sugli  animali ed anche in questo caso si è schierato contro questo tipo di sperimentazione.  “Il maltrattamento degli animali è legato a una devianza sociale” ha dichiarato Tiziano Motti, che grazie a questo impegno fu anche candidato agli “Oscar” dei parlamentari europei. Bisogna dunque trovare un equilibrio tra la necessità di salvaguardare il mondo animale, a partire dalla riduzione della sofferenza e da un trattamento di rispetto nei confronti della vita animale, e le esigenze scientifiche.