A Fanano ritorna giovedì 5 gennaio il Presepe vivente che si svolge dalle ore 18 lungo le vie del paese con il coinvolgimento oltre 200 figuranti. Dopo il successo della rappresentazione del 24 dicembre scorso, il Presepe vivente viene riproposto con le rappresentazioni che si svolgono in tutto il centro storico di Fanano, dalla zona dei “I Borghi”, rimasti inalterati da secoli, a quella delle ville attorno via Badiola e Abà, corrispondenti alle antiche mura cittadine, messe a disposizione da famiglie che hanno donato le proprie cantine, i propri giardini e scorci bellissimi, accessibili al pubblico solo per questa occasione.

Il progetto, giunto alla quarta edizione,  è nato nel 2009 grazie all’iniziativa di alcuni cittadini fananesi che hanno deciso di raccogliere il sogno di un amico scomparso prematuramente, Giosuè Macchia, che voleva portare a Fanano, più in grande, il piccolo Presepe vivente di Canevare organizzato dagli anni ’80.

Il Presepe, infatti, rappresenta l’aspetto sacro della manifestazione e riserva una attenzione particolare alla ricostruzione di antichi ambienti e mestieri come il falegname, il carraio, lo scalpellino, i battitori, i calzolai e la lavorazione della terracotta.

L’iniziativa fa parte del cartellone degli eventi del Natale a Fanano promosso dal Comune e dall’associazione turistica “Fanano è”.

Il cartellone si completa il 6 gennaio con il GalAppennino, un vero e proprio gran gala di pattinaggio su ghiaccio al Palaghiaccio di Fanano con stelle del panorama nazionale ed internazionale.