Chi abita nei pressi del torrente Rio Superchia conosce bene i disagi (e i possibili allagamenti) che il corso d’acqua arreca periodicamente, ogni qualvolta le precipitazioni atmosferiche sono più abbondanti del normale. Tra il febbraio e il marzo scorso (con l’ordinanza 351), la Regione aveva previsto un’opera di «pulizia e manutenzione» relativa a diversi corsi fluviali, tra i quali appunto il torrente Rio Superchia. La burocrazia, però, ha fatto il resto, bloccando il tutto. Fino a questa settimana, nella quale «Grazie al nostro interessamento – spiega il consigliere regionale della Lega Nord, Stefano Bargi – siamo riusciti ad ottenere dalla Regione un’apertura, ai fini della risoluzione del problema della manutenzione della rete di torrenti, che producono continui allagamenti nel Comune di Sassuolo. A causa della mancata pulizia dei corsi d’acqua e delle precipitazioni intense».Per l’avvio dei lavori dei torrenti alla destra del fiume Secchia, ci sarebbe stato bisogno dell’approvazione degli interventi di “somma urgenza” da parte del Dipartimento nazionale di Protezione civile. L’ordine del giorno presentato in Assemblea legislativa da Bargi (e che dovrà essere votato in aula) ha aperto ora una corsia di dialogo con la maggioranza, per lo sblocco delle opere pubbliche in questione, che comunque ricadono come competenza sulla Regione e non sul Comune di Sassuolo. «La Giunta regionale aveva previsto già nella Legge di stabilità 2017-2019 una cifra pari a 500mila euro per ogni anno – ricorda Bargi – per gli interventi nelle opere idrauliche di propria competenza. Quindi, i soldi ci sono e si tratta soltanto di sbloccare le risorse. Il mio ordine del giorno – conclude – intende impegnare l’esecutivo a risolvere il problema, compreso quello del Rio Superchia. Per non lasciare soli i cittadini di Sassuolo e dei comuni limitrofi, di fronte ai problemi che ormai, ad ogni perturbazione intensa, si ripercuotono sulla città. Ora, il nostro compito sarà quello di vigilare che le risorse siano effettivamente impegnate e che si proceda rapidamente con i lavori».

(immagine di repertorio)