Premesso che i problemi degli anziani saranno sempre in aumento con l’innalzarsi dell’età  media e quindi occorre preparare delle risposte pensando al presente con lo sguardo al futuro.
Uno dei problemi legati alla terza età è costituito dal fatto che molto spesso anche le persone autosufficienti si trovano sole. Nel 2012, in città, avevamo 8284 anziani over 65 di cui il 4823 femmine (58%) e 3641 maschi (42%); 125 erano stranieri, 2303 anziani vivevano soli e in molti casi lo erano totalmente. Figli trasferiti altrove, amici scomparsi, quindi senza più riferimenti.

Sarebbe quindi utile pensare a delle soluzioni semplici, economicamente sostenibili per riprendere queste persone e farle di nuovo sentire inserite nel contesto sociale dal quale, di fatto, sono state escluse. In quel periodo avevamo dato inizio ad un progetto per conoscere l’entità, le caratteristiche, le implicazioni del problema solitudine.  L’attenzione fù  rivolta agli anziani ultra65enni del quartiere di S.Michele che all’epoca erano 458 di cui 63 soli, dal risultato dell’indagine conoscitiva tramite un questionario emerse  che gli anziani si sentivano sempre più soli,  isolamento fisico e relazionale, redditi bassi e povertà in aumento, quotidianità difficile e faticosa. La maggioranza degli anziani consultati dissero di essere costretti a vivere con un reddito inferiore ai mille euro al mese, e tra questi, uno , su quattro, non raggiungeva neanche i 500 euro mensili, lamentando l’aumento dei costi per l’abitazione, l’energia e dei trasporti mentre molti dichiararono di aver ridotto le spese per il cibo e la salute. Un altro dato che emerse dall’indagine fu la grande fragilità di questi concittadini con grande bisogno di compagnia, infatti se ci pensiamo bene non deve essere affatto piacevole passare intere giornate senza parlare con nessuno nella completa solitudine.

Tutto questo premesso e considerato che nei giorni scorsi è stato comunicato il nuovo indirizzo sui Servizi Sociali nella nostra Unione degli 8 Comuni, si chiede al Signor Sindaco di chiarire i seguenti punti:

1)       E’ in corso o in programma qualche iniziativa mirata a supportare gli anziani soli del nostro Comune che sono in condizioni precarie ?

2)       Nei giorni scorsi si è svolta la giornata della Caritas nelle parrocchie sassolesi, c’è qualche tipo di intesa con questo Ente così importante per alleviare i disagi degli anziani soli?

3)       Sarebbe utile anche conoscere l’aggiornamento numerico e percentuale rispetto ai residenti  della quantità di anziani sassolesi, evidenziando quelli che sono direttamente seguiti dalla nostra assistenza comunale.

4)       Risulta che ci sono anche anziani non residenti per i quali è previsto un qualche tipo d’intervento ?